Codiv-19. Donazione all’ospedale di Enna da parte della Tecnosys Italia di Enna

Enna. La Tecnosys Italia, come tutte le altre aziende, stiamo vivendo con una certa apprensione questi giorni in cui il dilagare del virus Codiv-19, sta determinando una situazione di pericolo per la salute di una buona parte della popolazione e di estrema incertezza per le attività economiche.
L’estensione e la rapidità di diffusione della pandemia ha trovato tutti impreparati sia psicologicamente che organizzativamente, per cui sono enormi le difficoltà da affrontare, sia da parte degli operatori della sanità che delle autorità, delle forze dell’ordine, delle imprese e della popolazione, per far fronte in maniera tempestiva e adeguata a questa emergenza del tutto nuova ed inaspettata.
Ormai è chiaro che per vincere la battaglia contro il virus, è determinante sia il corretto comportamento della popolazione che la tenuta delle strutture sanitarie, che include l’adeguata dotazione di dispositivi e strumenti che devono consentire al personale sanitario di operare senza rischi per la propria incolumità.
Siamo consapevoli dunque che tutte le misure di contenimento potranno avere effetto solo se ognuno farà responsabilmente la propria parte, chi deve stare a casa, chi deve sospendere le proprie attività, chi si trova in prima linea a svolgere servizi di ordine pubblico, di sostegno alle persone in difficoltà anche attraverso attività di volontariato, a prestare soccorso presso gli ospedali e chi può dare un aiuto materiale per sopperire alle più immediate necessità delle strutture sanitarie al collasso.
E’ infatti ormai chiaro a tutti che le strutture sanitarie, oltre alla limitatezza dei posti letti devono affrontare la insufficienza di dispositivi di protezione individuale, per cui, Tecnosys Italia, pur nell’incertezza del risvolto economico che questa pandemia potrà avere nel prossimo futuro, ha deciso di contribuire, attraverso una donazione di dispositivi di protezione individuali, quali mascherine, tute monouso, visiere, disinfettanti, da destinare alla struttura sanitaria dell’ospedale Umberto I di Enna, in modo da dare un segno tangibile del nostro supporto e della nostra vicinanza a chi, a rischio della propria vita, è in prima linea per fronteggiare il dilagare del virus e per aiutare le persone con problemi di salute.