Gruppo consiliare opposizione: perché non dichiarare Aidone “pre zona rossa?”

Aidone. Perché non dichiarare Aidone “pre zona rossa?”. La proposta viene dal gruppo consiliare di opposizione “Per Aidone” in considerazione del fatto che ad oggi nella cittadina non si è registrato nessun contagio. Il gruppo sostiene che si potrebbero disporre posti di blocco con relativo controllo della temperatura corporea così da monitorare il traffico in ingresso e uscita sì da evitare risvolti negativi e tutelare così maggiormente i concittadini impegnando vigili urbani e protezione civile e associazioni in affiancamento. “Cogliamo l’appello – afferma il capogruppo Sarino Mendola- delle nostre Istituzioni nazionali e ci mettiamo a servizio della comunità in questo momento di grave emergenza che richiede solo unità. In questi giorni abbiamo evidenziato delle criticità che porgiamo all’attenzione del governo cittadino, in primis del sindaco Nuccio Chiarenza”. Prime fra tutte, l’emergenza famiglie disagiate invitando l’amministrazione comunale ad impegnare immediatamente una somma straordinaria a favore dei cittadini meno abbienti che vivono un’emergenza economica e sociale senza eguali. Altra criticità evidenziata dal gruppo politico, quella legata all’emergenza sanitaria, sociale ed economica, con l’avvio, se possibile in collaborazione con le associazioni di protezione civile, di una raccolta alimentare a supporto della Caritas cittadina che al momento non riuscirebbe a soddisfare le numerose richieste di aiuto. Altra problematica che va attenzionata quella degli operatori ecologici che, pur essendo categoria a rischio contagio, ad oggi opererebbero senza i presidi necessari, non in linea con le ultime direttive sul coronavirus. “Sulla base dei dati dei contagi nella Sicilia tutta – conclude Mendola- ma soprattutto nella provincia di Enna che sono preoccupanti, chiederemo alla protezione civile comunale di fare un report giornaliero, in ogni caso attingeremo noi da dati ufficiali e comunicheremo, via Fb, tramite il nostro profilo, i numeri giornalieri e le varie attività di prevenzione che ricadono nel nostro comune”.

Angela Rita Palermo