Illuminazione pubblica. M5S Enna: “Il costo di 10 mln poteva essere evitato“. Assessore Ferrari: lezioni di etica politica da nessuno tanto meno dai 5 Stelle

“Siamo convinti che sia stato compiuto un abuso e lo abbiamo voluto manifestare abbandonando l’aula prima della votazione”, lo dichiarano i due portavoce del Movimento 5 Stelle in riferimento all’inserimento del Project Financing sulla pubblica illuminazione nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, approvato in Consiglio comunale.
“Una scelta politica scellerata che calpesta del tutto l’interesse della città, la nostra alternativa”, affermano Davide Solfato e Cinzia Amato, “non solo avrebbe consentito di realizzare l’intervento a costo zero, ma avrebbe creato anche un ritorno per l’economia locale, favorendo le aziende e la manodopera del territorio. Inoltre, avremmo evitato la privatizzazione di un servizio pubblico, che alla luce dei risultati della gestione privatistica del servizio idrico da parte di Acquaenna, si è dimostrata una scelta infelice e di cui tutt’oggi i cittadini ne pagano le conseguenze. La Giunta mediante la concessione del servizio di gestione degli impianti della pubblica illuminazione ad una società privata, Esco, dietro il pagamento di un canone di circa 860mila euro l’anno per 12 anni, indebitando in tal modo il Comune di Enna per una somma pari a circa 10 milioni di euro”.

Dante Ferrari, Assessore ai LL.PP. spiega che il progetto è denominato “Affidamento della concessione avente ad oggetto la gestione, la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di pubblica illuminazioni, ivi compresa la fornitura di energia elettrica, nonché la progettazione ed esecuzione degli interventi di messa a norma e ammodernamento tecnologico e funzionale dell’impianto finalizzati al conseguimento del risparmio energetico”, è un progetto di finanza, ai sensi del Art. 183, comma 15, D.Lgs 50/2016 presentato all’Ente Comunale dalla società E.S.CO. Energia Ambiente Srl in data 05 Dicembre 2017, assunto al protocollo al n. 40772.
Il progetto, inserito con deliberazione del Consiglio comunale del 18.05.2020 nel piano triennale delle opere pubbliche, intende realizzare un impianto di illuminazione pubblica più efficiente, sia da un punto di vista tecnico che economico, in modo tale da raggiungere i seguenti obbiettivi, fa presente l’Assessore Dante Ferrari:
• Adeguamento normativo dell’impianto.
• Riqualificazione ed efficientamento energetico. Risparmio energetico previsto del 52%.
• Miglioramento della qualità dei servizi energetici di rete.
• Miglioramento dell’affidabilità dell’impianto.
• Riduzione dei costi operativi e di manutenzione.
• Ottimizzazione delle procedure per le prestazioni energetiche a lungo termine, riduzione dei costi di energia e i consumi stessi.
Per il raggiungimento di questi obbiettivi il progetto prevede la realizzazione di una serie di interventi:
• Sostituzione completa di lampade ed armature con nuove di tecnologia LED.
• Razionalizzazione dell’energia.
Si prevede l’installazione di un sistema di rifasamento del tipo distribuito (condensatore di rifasamento per ogni corpo illuminante) in modo tale di non incorrere nelle penali per elevati consumi di energia reattiva.
• Sostituzione e/o messa a norma di parte delle linee elettriche ad oggi esistenti.
Si prevede la sostituzione di brevi tratti di dorsale di distribuzione elettrica principale e secondaria (stacchi) realizzate a regola d’arte, ivi compressi eventuali scavi, re-interri, realizzazione e posa di cavidotti, ripristino sedi stradali, ecc.
• Sostituzione e adeguamento quadri di distribuzione e armadi.
Si prevede la completa sostituzione del 70% dei quadri di distribuzione che compongono l’impianto.
• Sostituzione e/o adeguamento e manutenzione dei sostegni per corpi illuminanti.
Il progetto di finanza prevede complessivamente investimenti di efficientamento energetico, di messa in sicurezza ed adeguamento normativo degli impianti e la sostituzione di parte delle linee di distribuzione, stimati in € 2.972.151,85.
La concessione del servizio di illuminazione pubblica avrà la durata di 12 anni, durante i quali il Comune di Enna corrisponderà al Concessionario un canone annuo suddiviso nelle seguenti voci componenti:
A. Rimborso per fornitura di energia elettrica di € 448.833,78 (iva inclusa).
B. Rimborso per prestazione dei servizi di manutenzione e gestione degli impianti di € 128.674,43 (iva inclusa).
C. Rimborso per spese di realizzazione dell’investimento ed adeguamento normativo degli impianti di € 247.679,32 (iva inclusa).
Pertanto la spesa totale annua sarà pari a € 825.187,53 (IVA inclusa) a fronte di € 1.349.215,50 relativi alla spesa teorica attuale e di € 1.324.897,07 relativi al valore medio della spesa storica dell’ultimo biennio.
Conclude Dante Ferrari, Assessore ai LL.PP.: Rimandiamo pertanto ai mittenti, 5 Stelle e PD in testa, il linguaggio tipico del loro modo di confrontarsi in aula consiliare specie quando sono costretti a cozzare da un lato con la implacabile logica dei numeri, dall’altro con un Ufficio tecnico che ha dimostrato passo passo la bontà della proposta in tutte le sue peculiarità.
Al Consigliere Amato dei 5 Stelle, peraltro Avvocato nella vita professionale, rimandiamo indietro il linguaggio triviale e scomposto, tipico di una forza politica, peraltro oggi fortemente ridimensionata nel panorama politico nazionale, priva di qualsiasi esperienza politico-amministrativa degna di tal nome e le cui gesta nazionali sono sotto gli occhi di tutti quotidianamente. Non ci riteniamo né “criminali nè “scellerati”, né “inopportuni”, né “arroganti”, né “privi di etica politica” così come hanno sproloquiato in aula alcuni Consiglieri della opposizione. Lezioni di etica politica da nessuno tanto meno dai 5 Stelle !!!