Enna. Uil sanità: regolare i turni per gli autisti del 118

“Ci auspichiamo che a giugno, i turni, siano elaborati senza apportare criticità agli autisti soccorritori del 118 . Fin qui l’operato di chi è addetto alla elaborazione dei turni in provincia di Enna è assolutamente da bocciare”. A dichiararlo Giuseppe Adamo, segretario provinciale Uil Fp. “Ci sono molte criticità, disomogeneità di personale assegnato nella nelle varie postazioni con alcune di queste che vede ruotare dieci unità ed altre che ruotano a dodici unità, causando plus orario nel primo caso mentre nel secondo si genera debito, con l’aggravante che gli autisti soccorritori sono costretti ad effettuare turni fuori dalla postazione loro assegnata. C’è personale che effettua otto turni, come successo nei mesi scorsi, altri che ne effettuano, in alcuni casi, tredici.
Turni assegnati senza preavviso per carenza di personale in alcune postazioni.
Ci sono ferie che vengono concesse ad alcuni e negate ad altri.
Così non si può continuare ad andare avanti, regna l’approssimazione, c’è poca programmazione nonostante il cambio al vertice. Gli autisti soccorritori del 118 hanno dimostrato, in occasione dell’emergenza Covid – 19, tantissima professionalità ed abnegazione al lavoro così come tutto il personale sanitario.
Il personale merita di lavorare con serenità e con adeguata programmazione e non vivere alla giornata o secondo, presunti, stati d’animo di chi li organizza.
La Segreteria Regionale della UIL FPL chiederà di essere ascoltata dal Presidente della Seus, perché c’è la necessità che in Provincia di Enna si riveda la collocazione del personale all’interno delle postazioni altrimenti nessun accordo regionale potrà mettere la parola fine al famoso debito o credito orario. Siamo disponibili – conclude Giuseppe Adamo – ad un confronto costruttivo con il referente locale, quale addetto alla formulazione dei turni”.