Studenti Liceo Scientifico donano somma per “La giornata del Pi greco” a Protezione Civile di Piazza Armerina

La giornata del “Pi greco”, giornata all’insegna della matematica e di percorsi trasversali pluridiscliplinari, in programma in tutto il mondo per il mese di marzo ma sospesa a causa del lockdown, a Piazza Armerina è stata rimodulata ed organizzata  per promuovere un gesto di solidarietà a sostegno della Protezione Civile di Piazza Armerina.

E’ stata la Preside dell’Istituto Liceo Scientifico “Majorna- Cascino” di Piazza Armerina, prof.ssa Lidia Di Gangi, a promuovere il gesto di solidarietà, subito accolto con entusiasmo da tutti gli studenti e docenti e in particolar  modo dal prof. Ivan Estero che, grazie alla collaborazione degli alunni, nonché delle famiglie, si era fatto carico della raccolta di una piccola somma da donare alla Protezione Civile. Giorno 21 Maggio, gli studenti, collaborati dagli insegnanti e dalla Preside, hanno avuto la possibilità di partecipare alla giornata del “Pi greco”,  organizzata in videoconferenza, sul tema “Diffusione del Covid-19 quali prospettive per il futuro”. All’incontro, hanno partecipato il Dott. Vincenzo Grassia, anestesista e rianimatore presso il presidio Ospedaliero “M.Chiello” di Piazza Armerina e il Dott. Mauro Mirci, responsabile della Protezione Civile del Comune di Piazza Armerina. Interessanti e centrali alla problematica Covid-19, le domande poste dagli studenti, i quali hanno mostrato elevata maturità  ed interesse nell’affrontare l’argomento. La Preside Lidia Di Gangi, a conclusione dell’incontro virtuale, ha ufficializzato la donazione alla Protezione Civile e ringraziato tutti coloro che hanno preso parte all’incontro. “Un piccolo gesto di affetto e stima nei confronti della Protezione civile cittadina – ha dichiarato la Preside –  che con i suoi numerosi volontari si è prodigata,  in questo periodo di grave situazione, ad alleviare le condizioni dei cittadini  in difficoltà economiche, degli anziani, degli ammalati, e che ha rappresentato un  punto di riferimento per l’intera cittadinanza e per  l’ Istituzione Scolastica che proprio alla Protezione civile si è rivolta per consegnare pc e tablet agli studenti dell’ Istituto che ne erano sprovvisti. Agli studenti del Liceo il merito di aver saputo testimoniare con i fatti una particolare sensibilità nei confronti di chi si spende per il prossimo”.

Anna Zagara