Coronavirus, Arcuri “Capisco i giovani, ma serve prudenza”

ROMA (ITALPRESS) – “Non conosciamo ancora questo virus fino in fondo, nella fase due la responsabilità ricade sui comportamenti individuali prima che su ogni altra cosa. Se i cittadini useranno la mascherina, rispetteranno il distanziamento sociale e cureranno l’igiene delle mani sarà possibile che la fase 2 non produca significative ricadute”. Lo ha detto il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, in un’intervista a Rainews 24.
Poi Arcuri si è rivolto ai giovani: “Capisco che sono stati costretti tra quattro mura per troppo tempo, che hanno voglia di vivere e che sta arrivando l’estate, ma la voglia di vivere va declinata con prudenza e protezione. Allora sarà davvero voglia di vivere”.
(ITALPRESS).