Un sondaggio, 52,6% insoddisfatto dei provvedimenti per le imprese

ROMA (ITALPRESS) – L’emergenza Covid-19, oltre che dal punto di vista sanitario, ha creato notevoli disagi economici a numerose attività che si sono trovate costrette ad affrontare un periodo di chiusura prolungata o, comunque, di rallentamenti sul lavoro. Per consentire a queste aziende di ripartire in questa nuova fase, il Governo ha emanato una serie di provvedimenti a favore di queste ultime. Provvedimenti, però, che soddisfano poco più di un terzo degli italiani, mentre oltre la metà si dichiara insoddisfatto (52,6%). Lo rivela un sondaggio di Euromedia Research.
Da un punto di vista geografico, i residenti al Sud sono, al contrario, quelli che ripongono maggior fiducia in questi provvedimenti.
Una soluzione che, invece, soddisfa quasi 2 italiani su 3, è quella di ridurre i controlli sulle imprese – senza trascurare le opportune garanzie – per poter accedere alle opere (come nel caso del Ponte Morandi), al fine di agevolare e velocizzare tutto il sistema. Un’ipotesi, questa, apprezzata trasversalmente da Nord e Sud del Paese e, in particolare, nelle aree del Nord Est e del Centro.
Dati Euromedia Research per Porta a Porta – Realizzato il 20/05/2020 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 800 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne
(ITALPRESS).