Prevedere un sostegno economico straordinario, con contributi e finanziamenti agevolati per i venditori ambulanti siciliani nei mercati storici, compreso quello di piazza Europa ad Enna, danneggiati dall’emergenza coronavirus. Per l’occasione è stato presentato all’Ars un ordine del giorno da alcuni deputati regionali. C’è stato un incontro tra deputati regionali e rappresentanti degli ambulanti, intenti a manifestare le loro difficoltà. “Molti sindaci dei Comuni siciliani – dicono i deputati regionali di diversi partiti – hanno in qualche modo colto l’occasione dell’emergenza per delocalizzare i mercatini storici delle città spingendoli verso le periferie, mandando così in frantumi gli assetti creati negli anni tra le amministrazioni e gli operatori, sconvolgendo le abitudini degli acquirenti e innescando di conseguenza un rischio economico per gli ambulanti. Molti di loro hanno evidenziato che i controlli sulle misure di sicurezza, come il rispetto delle distanze, sono diventati molto stringenti soprattutto nei loro confronti. Probabile che vengano convocate le rappresentanze sindacali degli ambulanti in commissione Attività produttive per discutere di questa problematica e intanto, attraverso l’ordine del giorno, che sarà discusso in aula la prossima settimana, si conta di tenere accesi i riflettori sulle legittime istanze della categoria. “Gli ambulanti hanno bisogno di ascolto, sostegno concreto e regole sensate – dichiara Francesco Bruno – per non ritrovarsi stritolati dai provvedimenti delle amministrazioni locali che, per quanto legittimi, potrebbero rivelarsi inopportuni e dannosi”. Il mercato settimanale di piazza Europa ad Enna nella nuova sistemazione degli ambulanti sembra avere trovato una giusta collocazione anche se circa la metà degli ambulanti è rimasta fuori per mancanza di spazio. France Bruno e Agatino Caruso, da più di un decennio sono presenti in piazza Europa, non sono tanti convinti che possano arrivare contributi dalla Regione. “La proposta e buona – dicono i due venditori ambulanti – ma sarà difficile che si possa arrivare ad una conclusione concreta. La nuova sistemazione di piazza Europa è buona ma mancano tanti colleghi per cui bisognerebbe cercare altri spazzi nelle vicinanze (spiazzo dello stadio Gaeta) per consentire che siano tutti presenti nel mercato settimanale di martedì che ha tante qualità per i cittadini che trovano prodotti di primo ordine”.