Covid-19, con Let’s Go la Fondazione Cariplo sostiene il terzo settore

MILANO (ITALPRESS) – Fondazione Cariplo supporta gli Enti di terzo settore in Lombardia e nelle Province di Novara e Verbano-Cusio-Ossola che garantiscono servizi e iniziative che contribuiscono in modo significativo alla coesione e alla crescita del territorio e i servizi alle famiglie e alle persone più fragili.
LETS GO! è un Bando realizzato da Fondazione Cariplo in collaborazione e con il contributo della Fondazione Peppino Vismara e con la partecipazione delle 16 Fondazioni di comunità, che mette a disposizione 15 milioni di euro per sostenere l’operatività degli enti del Terzo Settore in sofferenza economica determinata dalla sospensione delle attività o dagli extra-costi generati dalla riorganizzazione dei servizi per lavorare in sicurezza causa dell’emergenza COVID 19.
Ogni anno Fondazione Cariplo, attraverso la propria attività filantropica, mette a disposizione circa 45 milioni di euro per progetti in ambito sociale; altrettanti in ambito culturale e circa 12 milioni di euro per progetti in campo ambientale.
“Per costruire il nostro futuro la coesione delle nostre comunità sarà un elemento fondamentale. Gli enti di Terzo Settore sono cruciali per le nostre persone, per le nostre comunità e per le nostre Istituzioni, alle quali propongono iniziative nel campo dell’ambiente, della cultura e del welfare. Perderli significherebbe perdere pezzi di comunità. Perdere questa rete creerebbe un enorme danno economico, metterebbe in difficoltà le nostre famiglie ma significherebbe anche disperdere l’insieme di lavoratori e di volontari ad essa collegato, un patrimonio preziosissimo di cui le nostre comunità non possono fare a meno” afferma Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo.
“In uno scenario così difficile consideriamo di grande rilievo la messa in comune di risorse e competenze da parte di diverse Fondazioni, ritenendo che tale collaborazione debba rappresentare la nota caratteristica delle azioni future per l’intero Terzo Settore” aggiunge Paolo Morerio, Presidente Fondazione Peppino Vismara.
(ITALPRESS).