Tra protocolli e linee guida la giustizia è ferma, avvocati in agitazione anche ad Enna

Presso la sede del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Caltanissetta l’avvocatura del distretto della Corte di Appello di Caltanissetta (Gela, Enna e Caltanissetta) illustrerà le motivazioni che hanno portato allo lo stato di agitazione indetto per sollecitare una effettiva ripresa del settore giustizia, l’unico rimasto al palo dopo l’emergenza virale. Le notizie diffuse dal Governo nei giorni scorsi circa l’assunzione di misure per un pronto riavvio delle attività giudiziarie già dal prossimo 1° luglio non sono rassicuranti circa una ripresa effettiva e concreta. È tuttora vigente la miriade di “linee guida” e “protocolli” dettati dai Capi degli Uffici giudiziari, che dovranno essere previamente rivisti; inoltre la ripresa si colloca a ridosso dell’inizio del periodo utile per le ferie dei Magistrati (metà luglio), che in gran parte le hanno già programmate, richieste ed ottenute, il che ci porta a temere che si tratti di un’operazione cosmetica e non essenziale. Le linee essenziali dell’evento sono state condivise, in sede di cabina regia, con il CNF e la Cassa Forense.