Mozione di Troina in movimento per sostenere imprese, lavoratori e pensionati in difficoltà

Troina. Il gruppo consiliare “Troina in movimento” (Mariella Amata, Valentina Baudo, Alfio Catania e Maria Fascetto) chiede al presidente del consiglio comunale, Gaetano Monastra, con la lettera invita anche al sindaco Fabio Venezia e alla segretaria Nadia Gruttadauria di inserire nell’ordine del giorno della prossima seduta del consiglio comunale il seguente punto: “Mozione del blocco aliquote tariffe/tasse e imposte comunali e per concedere a fondo perduto alle attività economiche del territorio”. Per contenere la diffusione del contagio da coronavirus (covid 19), sono state adottate misure che hanno limitato la mobilità e bloccato molte attività economiche in tutta Italia. Le imprese locali hanno dovuto subire inoltre gli effetti della chiusura del paese “zona rossa” dal 30 marzo al 1° maggio di quest’anno. Molte imprese sono state ferme per un mese. Non è stata fatta una stima dei danni subiti dalle imprese per il blocco delle attività, ma è realistico pensare che siano di entità non trascurabile. Per il gruppo consiliare “Troina in movimento”, la chiusura forzata di molte attività economiche ha generato di fatto una grave che ha colpito tutto il tessuto economico e sociale di Troina. I quattro consiglieri Amata, Baudo, Catania e Fascetto temono che gli effetti negativi della “zona rossa” sulle relazioni sociali ed economiche non siano di breve durata e che si protrarranno anche in futuro. Per questo motivo, ritengono che “sostenere il benessere economico della città e aiutare i cittadini in difficoltà siano obiettivi prioritari del consiglio comunale”. Nella mozione che propongono al consiglio comunale di approvare, i consiglieri di Troina in movimento specificano le loro proposte. La prima proposta è quella di non aumentare alcuna tariffa, tassa o imposta di competenza comunale per l’anno 2000 e per l’intera consiliatura in corso. La seconda proposta è relativa all’addizionale irpef, che deve essere riconsiderata per abbassarla o eliminarla del tutto perché incide sia sugli imprenditori che sui pensionati e lavoratori dipendenti che, per effetto del forte aumento dei prezzi, vedono diminuire il loro potere d’acquisto. La terza proposta è quella di “predisporre nel più breve tempo possibile un regolamento per concedere contributi a fondo perduto alle varie attività economiche (soprattutto le più penalizzate dall’emergenza Covid 19) utilizzando i fondi royalties derivanti dallo sfruttamento dei giacimenti metaniferi e petroliferi presenti nel territorio del Comune di Troina”.

Silvano Privitera