Si è dimesso il responsabile del settore Protezione Civile del Comune di Piazza Armerina

Si è dimesso il responsabile del settore della Protezione Civile del Comune di Piazza Armerina, Dott. Mauro Mirci. La decisione del Dott. Mirci, sembrerebbe essere connessa con la delibera di Giunta Comunale n.69 del 30/06/2020, con la quale il funzionario del settore Economico Finanziario, propone ed approva una “variazione di bilancio” ai sensi dell’art. 205, comma 2 del TUEL. Questa sarebbe stata la goccia che avrebbe portato il vaso a traboccare e mettere nero su bianco una decisione così importante proprio in un periodo, quello estivo, che vedeva il ruolo del funzionario della Protezione Civile, fondamentale. A quanto pare non solo questa. Quindi, l’amministrazione Cammarata perde altri pezzi. Tornando alla variazione di bilancio approvata dalla Giunta Comunale, preme ricordare che: ”il comune di Piazza Armerina è in dissesto; che non ha un bilancio 2020; che la variazione è stata fatta sul bilancio 2020, inesistente; che se fosse stato approvato un bilancio triennale, quindi comprensivo dell’anno 2020, non si comprenderebbe il dissesto; che, forse la più importante, la variazione di bilancio deve essere approvata dal consiglio comunale, con annesso parere dei revisori” e invece i consiglieri non sono stati chiamati in causa. Una variazione di bilancio può essere approvata dalla Giunta, nel caso in cui non incida sul bilancio dell’Ente, per esempio per finanziamenti in arrivo che riguardino delle opere pubbliche, in quel caso si attua una compensazione. Ma ormai, il funzionario, così come in precedenza, svolge una funzione di “autocontrollo”, nel senso che non lo controlla nessuno, si controlla da sé. Troppi eventi, decisioni e documenti, senza senso, coinvolgono il comune di Piazza Armerina. Peraltro vox populi… vox Dei? Non si sà, però queste sosterrebbero che, quanto accaduto, in modo particolare al personale dell’ufficio tecnico, non sarebbe per mera giustizia, bensì per creare la “necessità” di affidare incarichi esterni a professionisti “amici”, considerato il grave problema sorto del blocco dello stesso per “assenza”, carenza di personale… voci, verità, fantasia? Sembrerebbe anche, che considerata la situazione di certo non idilliaca che vive l’ente, si stia pensando alla esternalizzazione dei tributi e degli stipendi. Ma in dissesto tutto ciò è veramente possibile? Niente, niente, la variazione di bilancio inoltre, servirebbe alla brigata per l’estate Armerina compreso il Palio? L’unica certezza, perché almeno una deve esserci, è che la situazione dell’amministrazione Cammarata non piace agli dei.

“Ti dirò un segreto, una cosa che non insegnano. Gli Dei ci invidiano, ci invidiano perché siamo mortali, perché ogni momento può essere l’ultimo per noi, ogni cosa è più bella per i condannati a morte… E tu non sarai mai più bella di quanto sei ora, questo momento non tornerà”… ringrazio Achille (Brad Pitt) per la constatazione di fatto nei miei confronti, nella seconda parte del suo pensiero.


Anna Zagara