Milano, Sala “La mia ricandidatura? Voglio che sia collettiva”

MILANO (ITALPRESS) – “Ricandidarmi? Continuo a interrogarmi. Devo confessare che il concetto di ‘confermà non mi è molto congeniale. Nella mia vita professionale ho sempre creduto nell’idea di cambiamento. In queste settimane sto lavorando a un progetto di evoluzione della città e mi sto confrontando con le sue ambizioni. Voglio capire se queste idee sono in grado di sorreggere il bisogno di cambiamento che è evidente anche a Milano. Per Milano mi confronto con tutti, soprattutto a livello internazionale. Non voglio cavarmela con uno slogan, ma se mi ricandiderò voglio che sia una candidatura collettiva. Ora più che mai non deve nascere da una mia riflessione isolata e dalle poche persone che mi stanno normalmente più vicine”. Lo dice in un’intervista al “Corriere della Sera” il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. “Il futuro di Milano – spiega – parte dal suo presente. La nostra è una città che deve recuperare nell’oggi il suo dinamismo, che è la sua vera natura. In senso generale, poi, il futuro di Milano è verde. Lo dico come impegno, lo dico come convinzione, lo dico anche come utilità. A Milano lavoriamo molto sulla transizione ambientale”.
“Non si cambia in poco tempo, questo deve essere chiaro a tutti. Ma le politiche che riguardano energia, mobilità, acqua, abbattimento degli inquinanti e cambiamento di stili di vita vanno iniziate da subito e, soprattutto, vanno di pari passo con le politiche sulla casa, sulla trasformazione del lavoro e sulla giustizia sociale”, sottolinea Sala.
(ITALPRESS).