Conte “A casa se perdiamo la sfida del Recovery Fund”

NORCIA (PERUGIA) (ITALPRESS)- Una visita a sorpresa, un vero e proprio blitz in una scuola di Norcia, la cittadina umbra colpita dal terremoto nel 2016. Questa mattina il premier Giuseppe Conte ha incontrato gli alunni dell’Istituto tecnico e Liceo Classico “Roberto Battaglia”. Una visita che giunge il giorno dopo l’inaugurazione della scuola, danneggiata dal sisma che ha colpito la zona. Per la prima volta dopo 4 anni, gli studenti sono tornati nel loro istituto dopo avere frequentato una scuola di lamiera, un container modificato per accogliere gli alunni. Accompagnato dal commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini, Conte è stato accolto dal sindaco di Norcia Nicola Alemanno, dalla preside Rossella Tonti e dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli. Nel corso della sua visita ha incontrato studenti e docenti, anche coloro che a gennaio scorso avevano manifestato dinanzi Palazzo Chigi per richiedere una maggiore attenzione verso la loro scuola e per dare un’accelerazione ai lavori di ricostruzione. Intrattenendosi con gli studenti, il presidente del Consiglio ha parlato di diversi argomenti, dalle sue passioni studentesche, confessando il suo amore per la filosofia, fino agli aiuti che arriveranno da Bruxelles: “Se il governo perde la sfida del Recovery Fund – ha detto rivolgendosi agli alunni – avete il diritto di mandarci a casa”.
“Questi – ha proseguito – sono i giorni della ripartenza: questo è l’anno della speranza. Avete il diritto di pretendere il meglio, dobbiamo dedicare il massimo sforzo per voi”. Conte ha poi spiegato le ragioni della sua visita: “”Questa è una comunità doppiamente sofferente per il sisma e per il Covid. Per questo ho voluto dedicare la mia prima uscita a voi. E’ un fatto non solo simbolico, ma di sostanza, c’è la vicinanza del Governo a questa comunità”.
(ITALPRESS).