Enna: rientra in attività il Centro di Medicina dello Sport

Dopo tanta attesa, proteste, sollecitazioni, critiche da venerdì il Centro di Medicina dello sport apre i battenti e si mettere al servizio dello sport ennese. Ieri è stato effettuato tutto il trasferimento di tutte le attrezzature necessarie per cui la titolare del Centro, la dottoressa Enza Di Cataldo può iniziare la sua attività con le visite prenotate dalle società sportive del capoluogo. Tante assicurazioni da parte del vertice dell’Azienda Sanitaria provinciale ma niente di concreto è avvenuto nel corso di questa settimana. C’era tanta preoccupazione tra le società sportive del capoluogo visto il ritardo nell’apertura e si rischiava di non poter schierare gli atleti nelle manifestazioni ufficiali proprio perché senza il certificato di idoneità agonistica non si può partecipare alle manifestazioni organizzate dalle Federazioni sportive. Le società sportive ennesi si sono attivate tanto, hanno chiesto la collaborazione al delegato provinciale del Coni, Angelo Sberna, ex direttore del Centro di Medicina dello Sport, il quale si è attivato molto ed alla fine è stato deciso la riapertura del Centro nei locali dell’ex direzione del vecchio ospedale che potrebbe risultare una sistemazione migliore. Le sollecitazioni per l’apertura del Centro di Medicina dello sport sono arrivate da ogni parte, il direttore sanitario dell’Asp, Emanuele Cassarà, ha dato le sue assicurazioni, ci sono stati dei ritardi, ma alla fine una soluzione idonea è stata trovata ed ora il centro riprende la sua attività. C’è anche da segnalare che nel corso della settimana l’attività del Centro si sposta anche in altri comuni come Agira, Leonforte e maggiormente a Nicosia.