A Valguarnera tre nuovi casi di positività al Covid 19 di cui due diciassettenni

Valguarnera. Il terribile virus non colpisce solo gli anziani ma adesso anche i giovani e i ragazzi. Tre nuovi casi di positività al Covid 19, nelle ultime ventiquattrore. Dei tre, questa è la cosa grave, due sono diciassettenni. A comunicarlo stamane attraverso i social la sindaca Francesca Draià che ne ha avuto notizia dall’Asp di Enna. Nel mese di ottobre i casi registrati a Valguarnera sono 11, di cui 6 appartenenti a due gruppi familiari, guariti. Con i tre casi di ieri ne rimangono quindi 5 di cui uno ricoverato all’ospedale Garibaldi di Catania. L’Asp di fatto- ha comunicato il primo cittadino- sta predisponendo l’elenco aggiornato e sta avviando lo studio dei contatti avuti dei soggetti risultati positivi nella giornata di ieri per sottoporli a tampone o disporre la quarantena obbligatoria che è di 10 giorni. Trattandosi di due diciassettenni, probabilmente studenti che frequentano le scuole di Piazza Armerina od Enna, la situazione si complica maggiormente. Mini stretta di vite inoltre, messa in atto dalla sindaca. Durante la comunicazione avvenuta tramite video ha comunicato che le due ville comunale saranno chiuse tutte le sere alle ore 20. Che il Comune da lunedì rimarrà interdetto al pubblico che potrà accedere agli uffici solo per appuntamento. Rimarranno aperti solo per casi urgenti l’ufficio anagrafe e i servizi cimiteriali. A proposito del cimitero- ha tenuto a precisare- che al momento l’ingresso al pubblico per i giorni 1 e 2 novembre rimarrà contingentato, ma si attendono aggiornamenti dalla Protezione civile regionale per sapere come comportarci. Di ciò ne darà comunicazione nelle prossime ore. Draià ha comunicato pure che saranno intensificati i controlli da parte della Polizia Municipale sia ai locali pubblici che alle persone che girano per strada non indossando la mascherina e che nei giorni scorsi sono state controllate le palestre e i parrucchieri, trovati in ordine con le norme anti covid. Infine l’appello alla cittadinanza e soprattutto ai ragazzi, di usare sempre le mascherine, di lavarsi frequentemente le mani e di evitare assembramenti in particolare nelle ore serali.

Rino Caltagirone