Valguarnera minoranza consiliare chiede all’Amministrazione sospensione Tari per attività commerciali e altre

Valguarnera. E’ giusto annullare o quantomeno sospendere, sarebbe il minimo, la tassa sui rifiuti per le attività commerciali, artigianali, palestre, scuole di danza etc. in scadenza a fine ottobre? Attività chiuse recentemente parzialmente o del tutto dal Governo nazionale per contrastare il Covid 19. Diremmo di si, considerato che alcune attività come ristoranti, bar, pasticcerie e quant’altro, non per loro volontà, sono state costrette, senza colpo ferire, ad abbassare o parzialmente o del tutto le saracinesche. Certo, ci sarebbero dei rimborsi che il Governo ha promesso di elargire al più presto per attenuare le perdite, ma arriveranno? E se si, quando? Queste categorie come faranno ad essere puntuali col pagare le tasse, se per loro è già difficile sopravvivere? E’ quanto si chiedono in tanti del settore ove serpeggia un certo malumore, tanto che la nuova minoranza consiliare composta da Carlo Biuso, Nino Castoro, Angelo Bruno e Filippa Greco nell’intento di attutire il colpo a queste categorie, hanno presentato una mozione all’Amministrazione Comunale e ai consiglieri tutti, chiedendo di valutare e mettere in atto quanto meno la sospensione della tariffa con scadenza imminente. “Attraverso tale mozione- scrivono in una nota i 4 consiglieri- invitiamo i nostri colleghi e l’amministrazione Draià, a fare il possibile per aiutare fattivamente le nostre attività, considerato il difficile momento che stiamo attraversando. Per tutto ciò riteniamo che la sospensione della Tari per le attività in questione, può rappresentare un primo aiuto pratico e concreto”.

Rino Caltagirone