Tutti negativi i tamponi dei giocatori della Pallamano Haenna

Enna. Sono risultati tutti negativi i tamponi effettuati su dirigenti, tecnici e giocatori della Orlando Pallamano Haenna, dopo che sono stati a giocare per il campionato nazionale di serie A2 contro il Benevento, tenuto conto che la Campania è una delle regioni italiane tra le più colpite dalla pandemia.

La società dall’inizio del campionato ha sempre seguito scrupolosamente tutto l’iter per evitare che i giocatori, tecnici e dirigenti possano incorrere nel coronavirus. Martedì sera presso la direzione della palestra polisportiva Andrea Colaleo, giocatori della Pallamano Haenna hanno effettuato i tamponi per vedere se ci sono stati effetti negativi dopo i due giorni passati in Campania. Il superamento di questa prova molto importante ha consentito al coach Luca Giummulè, collaborato da Mario Filiciotto ed Andrea Bongiovanni, di effettuare gli allenamenti in vista del difficile incontro che i gialloverdi sosterranno sabato contro il Lanzara Salerno, che allo stato attuale si trova in testa alla classifica a punteggio pieno. La Orlando Pallamano Haenna si trova nelle ultime posizioni della classifica a punteggio zero. Anche a Benevento si sono notati dei progressi nello sviluppo della manovra offensiva solo che ci sono stati difetti sostanziali nelle conclusioni ed anche in difesa. La squadra ennese dovrebbe migliorare la capacità realizzativa dalle ali dove giocano Gabriele Pisano, Michele Castronovo, Moreno Caruso ed a tratti Salvatore Larice. A Benevento dalle ali sono arrivati soltanto quattro reti, troppo poco per annullare lo svantaggio nei confronti della squadra campana. Contro il Lanzara Salerno è necessario che tutta la squadra giochi una buona partita, evitando di commettere errori che possono essere determinanti nel risultato, chiedendo la trio Florio – Serravalle – Munda per una parte di essere aggressivi e concreti, e a Guarasci, Russo, Di Mattia efficaci in difesa. La speranza è quella di uscire dalle ultime posizioni della classifica, anche se l’avversario è veramente difficile.