E’ in arrivo l’ennesimo, inutile?, Dpcm

In attesa del nuovo Dpcm (il 23°?) Report ha dimostrato tutta l’inefficienza italiana. La disorganizzazione e l’inadeguatezza di un piano pandemico risalente al 2006, copiato e ricopiato per anni, la sparizione di un dossier approvato e rivelatore di falle e “fantasia” e la promozione di Ranieri Guerra, che da ex direttore per la prevenzione del Ministero della Salute viene promosso a direttore aggiunto dell’OMS per il lavoro mal svolto o non svolto affatto. L’OMS e i vertici della Sanità italiana non hanno fatto e dato quanto avrebbero dovuto: non c’erano le mascherine, non c’erano i posti in terapia intensiva, mancavano i corsi di formazione per i medici, i percorsi differenziati negli ospedali; mancava tutto insomma, ma la colpa è di chi è andato in vacanza, grazie anche ai bonus rilasciati dal Governo o dei migranti, che arrivano e sono fra i meglio controllati. Oggi si dirà di ridurre l’affollamento nei mezzi di trasporto pubblico senza aumentarne la portata, si dividerà il Paese in tre fasce e non si otterrà nulla se non nuovi positivi e nuovi morti, che una previsione a inizio 2020 aveva quantificato fra i 30 e i 70 mila intanto si pensa di chiudere i vecchi e i fragili per tutelarli e liberare i giovani, che ai nonni debbono ricorrere per campare, data l’incapacità del Paese di ricambio generazionale. L’Italia è un Pese gerontocratico, corrotto e inadeguato a gestire le necessità dei cittadini.

Gabriella Grasso