Enna. All’Università Kore un Rettore a misura di Policlinico

Enna. All’Università Kore un Rettore a misura di Policlinico

di Massimo Greco

L’organo di indirizzo politico-culturale dell’Università Kore di Enna, composto da 16 membri di varia estrazione, ha confermato alla carica di Presidente dell’ateneo per il prossimo quadriennio il Prof. Cataldo Salerno e nominato alla carica di Rettore per il medesimo periodo il Prof. Francesco Tomasello. Il trittico di governo dell’ateneo si completerà nei prossimi giorni con la nomina del Direttore Generale la cui competenza appartiene al (ri)eletto Presidente dopo avere sentito il Consiglio di Amministrazione e dopo avere tenuto in debito conto che l’eventuale prosecuzione del rapporto di lavoro con l’attuale Direttore Berrittella, oltre l’età pensionabile, potrà avvenire solo a seguito di uno specifico accordo con il datore di lavoro che, in relazione a ciò, ha certamente natura giuridica di diritto privato. La scelta del Prof. Tomasello, già Direttore di neurochirurgia al Policlinico di Messina e Presidente onorario della Federazione mondiale di Neurochirurgia, sembra animata dalla duplice esigenza di “tirare la volata” alla Facoltà di Medicina e Chirurgia e di potenziare i correlati negoziati per la realizzazione del Policlinico universitario della Sicilia centrale. L’Università Kore è infatti chiamata alla sfida finale, quella che verosimilmente segnerà il futuro e la stabilità del sistema universitario. Basti pensare che al suo terzo anno di funzionamento, la Facoltà di Medicina ha raggiunto il numero di circa 460 studenti, divisi tra il corso di Medicina e Chirurgia e quello di Infermieristica.




E’ quindi probabile che gli iscritti della Facoltà di Medicina nel 2023, nel 2024 e nel 2025 saranno rispettivamente circa 725, 990, 1.150, assestandosi a regime su circa 1.270 frequentanti per anno. Numeri enormi che richiedono urgenti e costanti attenzioni dal mondo istituzionale e da quello politico e sociale, anche sul versante della residenzialità. Con lo sviluppo della Facoltà di Medicina, basata su corsi di studio a frequenza obbligatoria, il rapporto deficitario tra offerta e domanda di alloggi è infatti diventato drammatico, non più soltanto sul piano qualitativo, ma anche su quello quantitativo.

Nell’augurare un proficuo lavoro ai nuovi vertici della Kore, non ci resta che auspicare, ancora una volta, in una totale ed incondizionata collaborazione di tutti coloro che hanno a cuore le sorti della nostra area interna e centrale della Sicilia.

Link:

Enna. L’Università Kore tra mito e realtà – vivienna.it