Troina. Pericolo incendi in via Fontanelle per le sterpaglie

Troina. “Ho chiesto giorni fa al Comune di tagliare le sterpaglie che pendono dal muro che sporge sulla via Fontanelle, ma ancora non ho visto nessuno che sia venuto a rimuoverle”, ci ha detto Francesco Pagana. Con il caldo torrido di questi giorni, inusuale per Troina, basta una piccola scintilla ad incendiare quelle sterpaglie. Che possa accadere una cosa del genere, ne è preoccupato Gaetano Messina: “Lungo un tratto della via Fontanelle sono posteggiate, nel pomeriggio, le auto dei soci di un circolo che si trova lì vicino. Cosa accadrebbe se le sterpaglie prendessero fuoco?”. E’ facile intuire quale possa essere la risposta ad una simile domanda. Ed una domanda che si sono posti anche altri cittadini che abitano proprio sotto via Fontanelle. “Anche Silvestro Romano e Nino Conticello mi hanno detto che bisogna fare qualcosa per scongiurare un simile evento”, ha aggiunto Pagana, che ha preso l’iniziativa di chiedere al Comune di intervenire. Ma non è solo il mancato taglio delle sterpaglie, che pendono minacciose dal muro sopra via Fontanelle, che Pagana e Messina lamentano. Questa via Fontanelle attraversa una parte interna del quartiere Borgo e si sviluppa su quote diverse. E’ coperto da fitte erbacce anche il muro sovrastante il tratto della via Fontanelle a valle, quello scorre dietro il grande fabbricato, che una volta era di proprietà del consorzio agrario conosciuto anche come “l’ammasso” perché vi venivano immagazzinate grandi quantità di frumento, e del palazzo dei Combattenti e Reduci. “Vanno tagliate anche queste erbacce dove si annidano animali d’ogni specie”, ci ha detto Gaetano Messina. In questa zona del Borgo, vicina ad una zona che si chiama Spirito Santo, perché qui una volta c’era una chiesetta così denominata, dovrebbe sorgere un piccolo parco urbano utilizzando lo spazio vuoto compreso tra la vie Sotera e la via Fontanelle. Se ne parla da decenni, ma il parco non è stato ancora realizzato.

Silvano Privitera