Piazza Armerina: Rischio depotenziamento ospedale Chiello

Piazza Armerina. Il capogruppo in consiglio comunale del Pdl, Carmelo Gagliano, chiede maggiore incisività all’amministrazione Nigrelli su alcune problematiche che vive l’Ospedale Chiello di Piazza Armerina. L’ha fatto nell’ultima seduta del Consiglio comunale chiedendo al primo cittadino di prestare maggiore attenzione alle politiche sanitarie con l’obiettivo primario della difesa del nosocomio piazzese. “Siamo in una situazione particolarmente delicata” afferma il capogruppo del Pdl Gagliano riferendosi all’Ospedale Chiello “chiediamo ciò che ci è stato promesso nell’interesse del nostro Ospedale e dei nostri utenti”. La prima parte dell’intervento del consigliere Carmelo Gagliano è rivolto ai problemi che vive l’Ortopedia: “Avevamo chiesto dai tre a cinque giorni di sala operatoria per il nostro reparto. Il risultato è stato quello di averci portato a due soli giorni la disponibilità della sala operatoria per uno dei reparti d’eccellenza del Chiello con notevole disagio per il paziente che si vede costretto ad attendere più giorni prima di essere operato con un decorso pre e post operatorio appesantito notevolmente”.
Non sembra solo l’ortopedia a impensierire il battagliero capogruppo del Pdl, Carmelo Gagliano, che passa a esaminare le problematiche di un altro reparto l’Urologia: “C’era stato promesso che l’urologo sarebbe venuto tre volte la settimana invece l’Ospedale Chiello può servirsi dello specialista nel settore solo una sola volta la settimana. Anche in questo settore specialistico i disagi all’utente sono notevoli”.
Il capogruppo del Pdl pone anche l’accento sul reparto di anestesia e sulla vicenda del reparto di Chirurgia che tra breve resterà sguarnito del suo Primario che va in pensione: “Infine, ma non per questo meno importante non è stata mandata neanche l’anestesista che dovrebbe sostituire uno dei componenti dello staff di Rianimazione in maternità e rimane ancora incerto – continua Gagliano – il destino della Chirurgia perché il Primario, in servizio, sta andando in pensione, è non ci è stata detto ancora niente sull’eventuale sostituto promesso dall’Azienda”. Negli ultimi giorni gli allarmi lanciati sulla paventata chiusura del Chiello erano stati scongiurati dallo stesso consigliere comunale del Pdl Carmelo Gagliano anche se da alcun ambienti ricorre sempre la paura che il rischio di depotenziare ulteriormente l’Ospedale della Città dei Mosaici rimane alto. L’appello del capogruppo del Pdl è stato accolto dal vicesindaco Ribilotta che ha fatto propri i segnali di allarme lanciati dal capogruppo del Pdl Carmelo Gagliano garantendo una maggiore pressione dell’amministrazione presso i vertici dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna.

Guglielmo Bongiovanni