Aeronautica militare intitola polo didattico a generale Tommaso Lomonaco, di Valguarnera

Valguarnera. L’aeronautica militare italiana ha intitolato un “polo didattico” al generale Tommaso Lomonaco, nativo di Valguarnera e padre della medicina aerospaziale italiana. La cerimonia ha avuto luogo a Pratica di Mare (Roma) il 1° giugno ed è stata celebrata in occasione del 25° anniversario della costituzione del reparto di medicina di aeronautica spaziale del centro sperimentale volo. A presiederla il generale di divisione aerea, Fabrizio Draghi (nella foto), comandante del centro sperimentale volo, che ha intitolato assieme ai generali Ottavio Sarlo ed Enrico Tomao, le aule del nuovo complesso del reparto di medicina aeronautica e spaziale, ai generali medici del corpo sanitario aeronautico, Tommaso Lomonaco e Aristide Scano, nobili figure di riferimento della medicina aerospaziale. Questa la motivazione: “con la loro professionalità e genialità hanno contribuito allo sviluppo e alla crescita della medicina aeronautica, conferendo lustro e prestigio non solo al reparto medicina aeronautica spaziale ma all’Aeronautica Militare tutta”. Il generale Lomonaco è stato ricordato dai vertici militari dell’aeronautica, quale precursore negli anni ’40, dell’approccio multidisciplinare alle scienze dell’aerospazio: “a lui si deve- è scritto nella nota dell’aeronautica- l’intuizione che l’ingegneria aeronautica non può non interagire con la medicina, consolidatasi successivamente nell’inscindibile rapporto tra medicina ed astronauta.” Tra le testimonianze di questo suo innovativo approccio multidisciplinare, il suo libro “un medico tra gli aviatori”. Alla cerimonia, oltre agli alti vertici militari, hanno preso parte i familiari del compianto generale arrivati dalla Sicilia e da altre parti d’Italia: la figlia Roberta che vive in Veneto e che ha donato all’aeronautica militare parecchi cimeli storici del padre di notevole valore scientifico, i nipoti Claudio e Fabio che vivono a Roma e la nipote Clelia a Catania. Lomonaco, è sicuramente uno dei personaggi più illustri di Valguarnera, che ha dato prestigio alla piccola cittadina ennese. Nato infatti a Valguarnera nel 1901, si è laureato in medicina e chirurgia a Roma nel 1924, Ben presto riuscì a farsi largo nei ranghi dell’aeronautica militare, diventando nel tempo il padre della medicina aerospaziale italiana. E’ morto a Roma nel 1992 alla veneranda età di 91 anni. Il sindaco Sebo Leanza: “Abbiamo appreso con grande orgoglio e soddisfazione del riconoscimento alla memoria, conferito al nostro illustre concittadino Tommaso Lomonaco. Saremmo ben lieti festeggiare con tutti i suoi familiari qui a Valguarnera questo grande evento, che ripeto, rappresenta per tutta la comunità motivo di orgoglio e vanto. Assumo sin da ora l’impegno di investire gli organi preposti per intitolargli una strada, subito dopo la revisione della toponomastica locale”.

Rino Caltagirone