Parallela alla Pergusina. Sospensione dei lavori all’impresa Salvaggio ad Enna bassa

Enna. Esaurita la fase politico-amministrativa che ha visto la bocciatura per 17 a 9 della mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore ai Lavori Pubblici, Gino la Rocca, il problema “parallela alla Pergusina” rimane e si vorrebbe, da parte di tutti, che la stessa possa venire realizzata in quanto rappresenta un atto importante per la circolazione stradale di Enna bassa. Intanto il Genio Civile pare abbia sospeso i lavori alla ditta Selvaggio per problemi di carattere sismico, mentre l’amministrazione comunale ha avviato il procedimento per la revoca della “denunzia di inizio attività” (Dia). A questo riguardo l’impresa ha dieci giorni di tempo per fare delle osservazioni, contestazioni o opposizioni alla revoca della Dia ed inoltre ha affidato ad un esperto esterno, il geometra Adriano Musumeci, il compito di verificare che a tergo della palazzina in costruzione si possa realizzare la parallela e verificare che ci siano i 14 metri di rispetto tra la costruzione che si andrà a realizzare con il ciglio della strada. In caso contrario la ditta dovrà arretrarsi per rispettare quando prevede la legge urbanistica nella zona. Insomma, dopo i lavori del Consiglio comunale, si sta facendo tutto quanto è possibile per rispettare le decisioni del Consiglio comunale del 2004 che voleva la realizzazione di una parallela alla Pergusina che va dalla rotonda dell’ospedale sino al quadrivio Sant’Anna con riflessi positivi su tutta Enna bassa. Insomma ci sono i presupposti perché la strada venga realizzata ed il geometra Adriano Musumeci darà tutte le notizie inerenti la situazione attuale e come la stessa debba evolversi per rispondere alle esigenze del comune. L’ingegnere Gino La Rocca, soddisfatto per i risultati della mozione, ha ripresa a lavorare sottolineando che si “sta facendo di tutto quello che prevede la legge per rispettare quello che era stato deciso per la realizzazione della parallela”.
“Ci stiamo muovendo compiendo atti concreti – ha dichiarato l’assessore La Rocca – e lo stiamo facendo in maniera celere ma anche con prudenza per evitare che possano nascere delle complicazioni ulteriori che possano bloccare le procedure necessarie a normalizzare la situazione. Dopo la partecipazione ai lavori della commissione, circa un mese fa, si è lavorato con impegno e determinazione per risolvere al meglio il problema”.