Enna. SP 2 strada groviera. Un’Amministrazione provinciale che sarà ricordata per i soldi spesi per le commissioni consiliari

“La strada va subito sistemata. Stiamo danneggiando le macchine. Far transitare gli automobilisti lungo un’arteria che somiglia ad un percorso campestre è una mancanza di rispetto. Per la classe politica provinciale dovrebbe essere motivo di imbarazzo”. È il duro commento di un cinquantenne che ogni mattina percorre per motivi di lavoro la strada provinciale 2, quella che dal bivio Kamut giunge sino al capoluogo Ennese. Le disastrose condizioni del tappetino d’asfalto, lungo gli oltre due chilometri di strada, continuano a far indignare la gente. Adesso non si può più perdere tempo, occorre intervenire al più presto al fine di evitare che accada qualche disgrazia. E’ un’arteria, la Sp2, che rischia seriamente di mettere a repentaglio la vita di chi la percorre giornalmente. A pochi metri dal distributore carburanti, non distante dal bivio Kamut, le buche lungo l’asfalto mettono paura soprattutto ai motociclisti. Nel mezzo delle due corsie, in piena curva, l’asfalto si è del tutto consumato formando un notevole dislivello. Un serio pericolo che non viene neppure segnalato dai cartelli. E di fronte a questa problematica ci si chiede dove sono finite le promesse dell’assessore provinciale ai Lavori pubblici Antonio Alvano. È da quattro giorni che cerchiamo di sapere notizie sul perché i lavori non iniziano, ma il telefonino dell’assessore squilla a vuoto. Peccato, perché l’ingegnere Alvano aveva mostrato tanti buoni propositi, dichiarando, che nel giro di pochi giorni si sarebbero rattoppate tutte le buche più grosse e successivamente si sarebbe provveduto ad asfaltare l’intero percorso. Sono trascorsi 90 giorni ma niente è stato fatto: le buche più pericolose sono ancora in bella vista e simboleggiano, come ha dichiarato un automobilista, “il poco lavoro di una classe politica provinciale che ha pensato soprattutto a spendere i soldi per le innumerevoli commissioni consiliari”. Ci piacerebbe sapere dall’assessore Alvano, ritenuto anche dagli avversari politici una persona seria, quali sono le cause che impediscono l’inizio dei lavori lungo le zone più accidentate. Al dire il vero, l’unico intervento realizzato, lungo la strada, è servito a rattoppare qualche piccola buca. Rimane da eliminare il pericolo maggiore, quello che continua a mettere a repentaglio soprattutto l’incolumità dei motociclisti. Un lavoro (per realizzarlo basterebbe una cifra modesta) che dovrà essere portato a compimento prima che la Provincia regionale di Enna chiuda i battenti. Una legislatura, l’ultima della storia dell’ Ente Provincia, che rischia di essere ricordata soprattutto per i soldi spesi per le commissioni consiliari.

Francesco Librizzi

 


Aggiornamento del 15 maggio:

“Mi preme rassicurare gli automobilisti che partiranno già in settimana i lavori per eliminare i disservizi lamentati. I lavori, che si concluderanno entro sette giorni, sono stati già appaltati ad una ditta locale e già consegnati dai tecnici dell’Ente alla ditta aggiudicataria” fa presente l’Assessore provinciale alla viabilità Antonio Alvano. “Si tratta nello specifico di due interventi, per un importo di circa 13 mila euro, che saranno realizzati sulla Sp 2 e sulla strada Turistica la Sp 98 – continua l’Assessore – saranno così eliminate le buche esistenti e verrà ripristinato il manto stradale. Sempre sulla Sp 2 è stato finanziato un ulteriore intervento, grazie ad una legge specifica per un importo di 800 mila euro. Il progetto è stato già predisposto dall’ufficio tecnico si attende adesso l’approvazione definitiva per procedere poi all’appalto. I lavori interesseranno il tratto che collega la via S. Agata al bivio Kamut.”