Enna. Successo del 52° Gran Premio Pergusa

Enna. Il campionato Euroturismo, approdato sul circuito di Pergusa per la disputa della quarta prova, ha mantenuto le sue qualità tecniche e spettacolari e chi sabato e domenica è stato a Pergusa ha avuto la possibilità di assistere a due gare entusiasmanti, incerte dal principio alla fine con due magnifici vincitori il ceco Petr Fulin e lo slovacco Mato Homola. Ha ragione il presidente dell’Ente Autodromo di Pergusa, Tullio Lauria, quando dichiara che “l’euroturismo è una manifestazione che sul piano tecnico e spettacolare è inferiore solo alla formula uno e al rally mondiale“. In effetti le due gare sono state veramente appassionati, diversi capovolgimenti di fronte, c’è stato qualche incidente spettacolare, come quello accaduto all’ucraina Nicks, per fortuna senza conseguenze per la giovane pilota. La dimostrazione che le gare di un certo rilievo vengono seguite dal pubblico è stata confermata, anche le immagini in diretta delle due gare, trasmesse da Eurosport, sono state bellissime ed hanno reso onore al lago di Pergusa. Ora l’Ente Autodromo,che in questo periodo si sta dando da fare con spettacoli di altro genere, addirittura è previsto per ottobre l’arrivo di Roberto Vecchioni, dovrà assieme alla Csai decidere la data della prova di campionato italiano Protot ipi, che pare debba svolgersi a settembre sempre che ci sia la disponibilità dei piloti a partecipare.Avere tre-quattro piloti disposti a scendere in Sicilia non conviene a nessuno, perché significa spreco di soldi e poco spettacolo. Vero è che il campionato italiano ha solo 20 piloti in gara, ma almeno 13/14 dovrebbero partecipare per rendere la gare interessante. La condizione fatta da Tullio Lauria è stata proprio questa, avere un campo partenti accettabile per avere una gara di un certo livello tecnico, solo così lo spettacolo è assicurato e solo così il circuito di Pergusa può attrarre la presenza di molti spettatori.