Deve ancora attendere, l’Enna, per conquistare la prima vittoria esterna dopo che anche a Barrafranca ha trovato la sconfitta contro la formazione locale per 3-1.

L’allenatore dell’Enna, Gianfilippo Di Matteo, aveva preparato nei minimi dettagli il derby consapevole che la Barrese, reduce da una striscia negativa, le avrebbe provate tutte per far sua la partita. L’Enna, dal canto suo, non ha giocato male e fino ad un certo punto ha creduto nella vittoria sfuggita, però, per i soliti errori di disattenzione ed inesperienza.
Quello contro la Barrese è però un capitolo ormai chiuso perché all’orizzonte c’è un altro impegno per i gialloverdi che sabato ospiteranno al “Gaeta” la Sopranese che nell’ultimo turno giocato ha battuto la Branciforti di Leonforte con un 4-3 rocambolesco.
Per questa sfida il tecnico Di Matteo è certo dell’assenza del terzino Bellomo espulso contro la Barrese, una ingenuità che poteva essere evitata soprattutto perché sul finire della partita. Sarà quindi costretto a trovare delle alternative ma dovrà anche valutare le condizioni del centrocampista Restivo che ormai da qualche settimana scende in campo con un fastidio muscolare alla gamba. Quella contro la Sopranese sarà una gara da vincere a tutti i costi perché contro una diretta concorrente per la salvezza e batterla vuol dire aumentare il distacco dalla zona a rischio retrocessione.