Santa Lucia, il programma della festa a Valguarnera

La festa di Santa Lucia che si celebrata il 13 dicembre, presenta a Valguarnera delle peculiarità uniche in tutta l’isola.

Il pagliolo

La sera di martedì 12 in omaggio alla Santa a cui sono devoti i ciechi e chi in genere ha problemi di vista, viene preparato “il pagliolo” un grosso e alto arbusto di paglia assemblato con dei fili di ferro dal diametro di un metro ed una altezza di cinque. Questo, acceso nella cima viene condotto in segno di devozione per le vie del paese, con al seguito il quadro raffigurante la santa martire siracusana e la banda musicale che intona brani caratteristici.

La tradizione

E’ una sorta di candelora seguita da una moltitudine di fedeli. Una tradizione di chiara origine pagana risalente a tanti secoli addietro che viene inscenata da alcuni nuclei familiari valguarneresi, tra i quali le famiglie Trovato e La Cagnina da decenni residenti in Germania che vengono ogni anno a Valguarnera per allestire il pagliolo e sciogliere un voto.

I burgia e la cuccia

Inoltre in molti quartieri e piazze periferiche del paese vengono allestiti dei grandi falò sempre di paglia, chiamati “i burgia”. Queste tradizioni negli anni erano andate disperse, ma grazie alle due famiglie hanno ritrovato smalto e vitalità. Il giorno successivo poi il 13 dicembre è il giorno della cuccia, un tipico piatto a base di frumento.

A Valguarnera quest’anno in onore delle festa, la nuova Pro Loco “Terre di Carrapipi”
ha organizzato per giovedì 12 dalle ore 19 la degustazione della cuccia tradizionale in onore della Santa ed a seguire la mostra “Viva Santa Lucia”, sul folklore e le tradizioni legate alla festa, a seguire la processione per le vie cittadine di enormi falò chiamati “ Burgia e Pagghiola”; alle 19,30 nel piazzale della Chiesa Madre l’accensione e la processione per le vie del paese del pagghiolo gigante seguito dalla sfilata con il quadro della Santa.

Venerdì 13 alle 19,30 dopo la Messa solenne officiata da don Francesco Rizzo la processione con il simulacro della Santa per le vie del paese, accompagnato dalla banda cittadina.
Rino Caltagirone