Enna. C.c. Amministrazione annuncia un vero e proprio rivoluzionamento del personale

C.C. del 26-01.2016Enna. Il sindaco Dipietro ha voluto chiarire personalmente i quesiti posti con l’interrogazione presentata dal M5S sull’Ecopunto che richiama il delicato tema della raccolta differenziata il quale, come rileva la portavoce Marilina Frattalemi, “non va considerato solo in termini di costi e di sanzioni, a cui i comuni sono soggetti in caso di mancato raggiungimento delle percentuali previste dalla legge. Esso, infatti, sottintende temi più importanti quali il rispetto dell’ambiente e la sostenibilità ambientale che, a loro volta, richiederebbero la necessità di eliminare discariche che, come dimostra Cozzo Vuturo, possono causare un grave inquinamento ambientale e di impedire l’apertura di termovalorizzatori, fonte di polveri sottili incontrollabili e di ceneri pericolose difficili da gestire nel loro ciclo di smaltimento”.

Lascia perplessi la posizione del sindaco il quale sostiene che, in ordine alla gestione e allo smaltimento dei rifiuti, il Comune non ha alcuna competenza, essendo questa per contratto riconosciuta alla società Ennaeuno S.p.A. ed essa è, quindi, l’unico interlocutore possibile della cooperativa Liberambiente per la riapertura dell’Ecopunto. L’unica cosa che l’amministrazione poteva fare al riguardo è stata fatta: cioè sensibilizzare Ennaeuno a fare la raccolta differenziata, consentendo in tal modo di raggiungere il 35%, forse addirittura il 40% della stessa e consentire che le bollette dei rifiuti per i cittadini non fossero aggravate anche dal costo delle sanzioni cui altrimenti il Comune di Enna sarebbe incorso.

Rimandate alla chiusura delle indagini, invece, le risposte in ordine al danneggiamento della chiesetta di Kamut, per capire se sussistano effettivamente responsabilità da parte dell’amministrazione così come sottinteso nell’interrogazione del M5S, poiché – ha spiegato Davide Solfato – “il danneggiamento sembrerebbe riconducibile al mezzo meccanico utilizzato per effettuare i lavori di messa in sicurezza della S.P. 2”.

In merito all’interrogazione dei pentastellati sulla misure di protezione per il Monastero delle Benedettine, massima disponibilità dell’assessore Giovanni Contino che, all’indomani della presentazione della stessa, aveva già predisposto un tavolo tecnico che coinvolge tutti gli enti interessati (Soprintendenza, Genio Civile, Comune ed ex Provincia) oltre alla collaborazione dell’Universitá Kore.

La mozione sul Piano Energetico Comunale presentata lo scorso agosto ha, invece, portato alla nomina dell’Energy Manager, figura indispensabile per la predisposizione di un PEC. L’assessore Gaetana Palermo ha, infatti, annunciato ieri che tale figura da parte della Giunta è stata individuata nella persona dell’ingegniere Guido Sciuto, il quale sarebbe già al lavoro affinché il comune possa al più presto usufruire dei vantaggi che esso comporta sia a livello economico che a livello di impatto ambientale.

Rispondendo ad una delle interrogazioni il Sindaco ha annunciato una prossima “rivoluzione” sull’organizzazione del personale comunale.