Enna: quota “bilancio partecipato” verrà destinata al commercio

La quota del “bilancio partecipato” quest’anno verrà destinata al commercio. Lo hanno deciso i componenti della II Commissione consiliare d’accordo con l’amministrazione comunale. Si tratta di una scelta non casuale perchè permette di intervenire in un settore oggi in affanno nel capoluogo.
Alla presenza degli assessori Angelo Girasole (delega al bilancio) e Gianpiero Cortese (al commercio) e delle associazioni di categoria la Commissione bilancio ha avviato il percorso per la programmazione della spesa prevista per il bilancio partecipato che, come detto, quest’anno sarà destinato al commercio.
La scelta è caduta su questo settore considerato prioritario a causa della grave crisi economica e sociale che investe le attività e il centro storico della città, invitando i cittadini a rendersi protagonisti nelle scelte. Per raccogliere le proposte è stata infatti riattivato l’indirizzo e-mail
bilanciopartecipatoenna@outlook.it dove sarà possibile suggerire iniziative fino al 20 luglio.
Le somme che verranno messe a disposizione sono 25 mila euro, ossia il 2% del trasferimento regionale. Una somma che apparentemente potrebbe servire a poco ma se ben investita può comunque dare maggiore ossigeno.
Ma come investirla? La Commissione non ha voluto porre dei paletti per non mettere dei freni.
Il comune ha già sperimentato il “bilancio partecipato” lo scorso anno quando si decise di investire una quota dei trasferimenti regionali sul mondo dell’associazionismo: «La volontà unanime è quella di far ruotare tutti i settori in modo da consentire a tutti i cittadini di usufruirne e quest’anno la scelta è ricaduta sulle attività produttive».
Si avvicina dunque il tempo per approvare il bilancio di previsione in procinto di essere approvato dalla giunta per poi andare in commissione bilancio e, quindi, in aula per la definitiva approvazione che, stando alle indiscrezioni, dovrebbe avvenire entro il mese d luglio.
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