Sindaco Enna: Consiglio no a rinvio esame PRG e che si sbrighino ad approvare o rimangiarsi la mozione di sfiducia

Il Sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, stigmatizza l’ennesimo rinvio della discussione in Consiglio comunale del Piano Regolatore Generale. Una forte dichiarazione “di guerra”, in considerazione che tutte le attenzioni sono sulla mozione di sfiducia presentata dal PD, e che comincia a scricchiolare, dopo il palese voto No dei consiglieri Miriam Colaleo e Giuseppe Savoca si andrebbero ad aggiungere anche quello del Presidente del Consiglio Comunale, Ezio De Rose e della consigliera Elisa Lo Giudice.
Questa la dichiarazione del primo cittadino:
“Apprendo che ancora una volta che la conferenza dei capigruppo a maggioranza ha deciso di non fissare il consiglio comunale per l’esame e approvazione del Prg motivando il rinvio con l’esigenza di discutere prima la mozione sfiducia, trovo inconcepibile che un atto di straordinaria importanza anche dal punto di vista della legalità, cioè dal rispetto delle regole urbanistiche, resti fermo un anno e mezzo e che dei gruppi consiliari antepongano gli interessi politici a quelli della città. Trovo farsesca la perdita di tempo intorno alla mozione di sfiducia brandita per due anni sotto forme diverse, oggetto di referendum tra gli iscritti del Pd che la volevano subito, ma che ancora oggi non è stata calendarizzata. Chiedo quindi ai firmatari della mozione di ritornare al loro ruolo, che è quello di governare in consiglio comunale, fissando immediatamente la data in cui discutere della sfiducia ovvero altrettanto immediatamente, se se ne sono pentiti, di rimangiarsela”.

Precisazione della Presidenza del Consiglio comunale di Enna:
In data 5 settembre 2017 si è svolta una riunione, convocata da questa Presidenza, dei Capigruppo Consiliari che hanno discusso, alla presenza dell’Assessore al ramo, e del Dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale, su alcuni aspetti attinenti il Piano Regolatore Generale, stante il fatto che la IV Commissione consiliare ha già esitato i propri lavori sul punto, e trasmesso la relativa documentazione a questa Presidenza per l’adempimento di tutti gli atti consequenziali.
L’iter, propedeutico alla discussione e approvazione del Piano Regolatore, è quindi concluso, e pertanto questa Presidenza procederà, previa intesa con i Capigruppo, alla convocazione del Consiglio Comunale sul punto, certamente, entro la fine del mese di ottobre c.a., e ciò preso atto che, nella riunione odierna, a maggioranza a seguito di votazione, è stato deciso di dare priorità alla discussione sulla mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco, presentata dal gruppo consiliare del PD, in quanto tale argomento è stato ritenuto prioritario per le conseguenze politico-amministrative che potrebbe assumere.
Questa Presidenza procederà pertanto a calendarizzare la mozione di sfiducia, attenendosi, in ordine ai tempi, alla normativa in atto vigente.
Il Presidente