Sei arresti per droga

Sei arresti di cui quattro mutati in arresti domiciliari nel corso di un’operazione antidroga, effettuata dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile e della compagnia di Enna, coordinati dal capitano Colella e dal tenente Ristuccia, con la collaborazione della stazione di Assoro. L’operazione antidroga, chiamata “La Stella” ha consentito di assicurare alla Giustizia due pregiudicati leonfortesi, Gaetano e Giuseppe Chiavetta, rispettivamente di 24 e 32 anni con precedenti specifici, i quali sono stati trasferiti nelle carceri di Nicosia in quanto colpiti da ordini di custodia cautelare, mentre per altri quattro, implicati nello spaccio di sostanze stupefacenti il magistrato inquirente ha concesso gli arresti domiciliari. Si tratta di Rosario la Delfa, 29 anni, manovale pregiudicato di Leonforte; Giovanni Lo Presti di 24 anni, disoccupato di Assoro, Carmelo Riverà di 25 anni e Vincenzo Bragia di 22 anni, questi ultimi due sono stati arrestati con la collaborazione dei carabinieri di Saronno in quanto residente in provincia di Varese , a Cislago. Gli arresti sono il frutto di un’accurata indagine, durata circa sei mesi e partita da alcune operazioni dei carabinieri della stazione di Assoro, che avevano sequestrato, a più riprese, delle piccole quantità di sostanze stupefacenti ad alcuni tossicodipendenti del luogo. Gli interrogati non avevano dato i nomi di coloro i quali li rifornivano di droga, per cui i carabinieri del nucleo operativo e della compagnia, pur con delle difficoltà dovute alle ridotte dimensioni dei paesi dove si operava, attivavano, all’inizio di quest’anno, una serie di indagini con pedinamento, controllo dei personaggi sospetti, posti di blocco al momento opportuno, intercettazioni ambientali. Alla base di queste indagini, comunque, i quantitativi di droga erano modesti e servivano solo per alcuni tossicodipendenti che si trovavano ad Assoro e Leonforte, ma anche di altri comuni vicini come Nissoria, Agira e Nicosia. Proprio queste indagini servivano ad identificare i fratelli Chiavetta e gli altri quattro arrestati, i quali costituivano una rete di spacciatori di hashish e marijuana con rifornimento nei principali centri della Sicilia come Catania, Messina e Palermo ed una vendita del prodotto a prezzi leggermente più alti del comune mercato. L’arresto delle sei persone non ha concluso l’operazione “La Stella” perché le indagini investigative dei carabinieri continuano perché possono essere individuati altri complici nell’operazione di spaccio; si parla del coinvolgimento di quaranta persone tra spacciatori ed assuntori di sostanze stupefacenti, che sono per la maggior parte di Assoro, centro operativo degli spacciatori, e Leonforte.