Scavi clandestini a Morgantina

Sempre in attività i tombaroli nella zona archeologica di Morgantina, ma il continuo controllo delle forze dell’ordine e degli addetti alla sorveglianza, hanno sventato recentemente un tentativo di scavo in un’area archeologica, un santuario dedicato alle divinità etonie. Infatti personale di custodia nel corso di un controllo del territorio in contrada Cunazzo, nei pressi della zona archeologica di Morgantina, in area sottoposta a vincolo archeologico. Il personale di custodia ha rinvenuto, infatti, uno scavo profondo circa 4 metri. lungo due metri e mezzo, largo un metro e mezzo, dove i tombaroli aveva trovato delle strutture murarie antiche, ma nessun reperto archeologico trasportabile. Probabilmente gli esecutori dello scavo sono stati disturbati nel corso dell’operazione, per cui non hanno potuto proseguire nell’operazione . Non è la prima volta che nella zona vengono segnalati interventi da parte dei tombaroli, ma diverse operazioni sono state bloccate dalla presenza del personale addetto alla custodia, dai carabinieri, dalla guardia di finanza. Il territorio di Morgantina e di Montagna di Marzo, poco distante, continua ad essere meta preferita da parte dei tombaroli clandestini alla ricerca di materiale archeologico da mettere poi in vendita.