Sgarbi: Passi avanti per i mosaici della Villa del Casale

Sgarbi ha fissato i punti fermi sul destino della Villa Romana del Casale. Un modo di operare che trova l’approvazione dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Fabio Granata. Intanto è confermata la data del 15 settembre per l’inizio dei lavori di restauro; non ancora, però definiti alcuni problemi come la copertura della Villa, in fase di progettazione dall’architetto Guido Meli, dell’Istituto regionale del restauro ed ai fondi che dovranno essere utilizzati per le spettanze della task force che in questo momento sta cercando di ripulire sia i mosaici che l’intera Villa. Intanto, come comunica l’assessore del comune di Piazza Armerina, Mauro Farina, già coordinatore della lista Sgarbi per le passate elezioni della città dei mosaici, due restauratori direttamente chiamati e pagati da Sgarbi, hanno completato la ripulitura di tre sale (hanno utilizzato acqua distillata) sotto lo sguardo stupito dei numerosissimi turisti.
Lapidario Sgarbi, a chi gli chiede lumi risponde: “Non faccio altro di quello che sarebbe venuto in mente a persone di buon senso, però mi chiedo (tiene a sottolineare Sgarbi) perché cose così elementari non sono state prese in considerazione nei tempi passati?” . Intanto il primo cittadino piazzese, Maurizio Prestifilippo, assicura che sta per arrivare “l’acqua” sia l’apertura dei servizi igienici (non esistenti) che per l’irrigazione della vegetazione. Infine, battuta al vetriolo di Sgarbi: “Mi è stato riferito che i custodi oziano, sto provvedendo affinchè qualcuno li possa mettere al lavoro”.