Piazza Armerina. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Piazza Armerina, Comandante Cap. Michele Cannizzaro, nel tardo pomeriggio di ieri hanno arrestato Roberto Cascino, di anni 31, Piazza Armerina.
Cascino verso le ore 15,00 si era presentato presso la Caserma di Piazza Armerina ed in stato di forte agitazione aveva denunciato che la ex suocera gli aveva poco prima esploso contro dei colpi di pistola. I motivi addotti venivano fatti risalire a pregressi litigi connessi ai conflittuali rapporti con la giovane ex moglie.
Sulla base di tale denuncia i Carabinieri si sono portati presso l’abitazione degli ex suoceri del Cascino riscontrando in breve che nessuna minaccia o esplosione di colpi di arma da fuoco si era verificata, anzi venivano trovati elementi che evidenziavano che lo stesso Cascino aveva poco prima pesantemente insultato e minacciato di morte i componenti di quella famiglia. Lo stesso, ritornato dopo questa prima fase per una seconda volta presso l’abitazione della famiglia si era reso responsabile anche della rottura del lunotto posteriore e di un finestrino dell’autovettura del padre della ragazza.
Gli accertamenti a carico del Cascino dalla Caserma venivano proseguiti presso l’Ospedale di Piazza Armerina ove il predetto veniva sottoposto a controllo del tasso alcolemico venendo trovato con un valore ben quattro volte superiore ai valori consentiti per la guida dei veicoli.
Sulla base di quanto accertato, riscontrato che lo stesso si era reso responsabile di vari reati, tra cui le ingiurie, le minacce, il danneggiamento aggravato dell’autovettura dell’ex suocero, nonché quelle ancora più gravi di simulazione di reato e calunnia aggravata, per aver incolpato la ex suocera di un fatto non commesso, il tutto ulteriormente aggravato dallo stato di ubriachezza, che faceva ritenere possibile il reiterarsi di altri gravi fatti, veniva tratto in arresto.
Casino non era, infatti, nuovo a fatti del genere essendo stato arrestato l’anno precedente per un altro episodio rissa con ubriachezza e lesioni nei confronti anche di altri Carabinieri intervenuti per fermarlo.
Dopo la compilazione degli atti di rito il giovane è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Enna.
Il Magistrato di Turno presso la Procura della Repubblica di Enna, Dott. Marcello Cozzolino, informato dell’avvenuto arresto, procederà nei prossimi giorni alla prevista udienza di convalida.-