Valguarnera: Incendia tre veicoli scoperto e arrestato in flagranza

I Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina e della Stazione di Valguarnera, hanno tratto in arresto per l’ennesima volta, nel corso della notte Giuseppe Sinistra, di anni 36, pregiudicato, invalido civile di Valguarnera.

Nel corso della settimana scorsa le notti del centro abitato di Valguarnera erano state nuovamente scosse dall’incendio doloso di alcuni veicoli, un’ autovettura VW Passat di un commerciante e una vecchia motoape di un agricoltore, lasciate parcheggiate lungo le strade cittadine.

Atteso che la “mano” appariva essere la stessa le indagini si sono concentrate su un ristretto gruppo di soggetti che risultavano avere avuto dei precedenti per episodi di incendi di autovettura.

Tra gli stessi, chiaramente, il SINISTRA Giuseppe che nel mese di febbraio scorso era stato arrestato in flagranza di reato per avere incendiato l’autovettura di un operaio che aveva avuto una discussione con il fratello.

Il SINISTRA Giuseppe, a seguito di questo fatto, dopo un breve periodo di detenzione e di ricovero in ospedale psichiatrico era stato da poco rimesso in libertà.

Anche questa notte verso le ore 24,00 è stato segnalato un nuovo incendio di un’autovettura, una Fiat Tipo ed immediatamente dopo il tentativo di incendiare un’altra motoape. Mentre venivano dati i primi soccorsi ai proprietari dei mezzi il controllo eseguito presso l’abitazione del SINISTRA dava esito negativo perché lo stesso non veniva trovato. Le pattuglie dislocate hanno iniziato pertanto a battere tutte le strade finche all’improvviso il SINISTRA è stato visto sbucare a piedi di corsa da stradina. Immediatamente bloccato lo stesso, agitatissimo, è stato trovato con il giubbotto sporco di benzina. A questo punto è stato fatto salire sull’auto di servizio ripercorrendo a ritroso la strada da dove proveniva trovando un’ulteriore motoape in fiamme.

Una folle notte dedicata al sua attività preferita con il pericolo di innescare incendi per tutto il paese. Condotto in Caserma ed interrogato, anche alla presenza di un avvocato chiamato negli Uffici nottetempo, ha confessato di essere l’autore degli incendi e di aver rubato la benzina per incendiare i veicoli prelevandola da una delle motoape parcheggiate nelle strade della cittadina alla quale poi aveva dato fuoco.

Durante la perquisitone effettuata presso la sua abitazione è stato trovato un bidoncino sporco di benzina con all’interno dell’altro liquido.

Durante gli interrogatori e la raccolta delle denunce sporte dai proprietari dei veicoli nel corso di tutta la notte si è scoperto che il SINISTRA si era anche fatto vedere sul posto dell’incendio di un’autovettura fingendo pure di dare una mano a spegnere le fiamme

Nelle prime ore della mattinata, al termine degli adempimenti di rito il SINISTRA Giuseppe è stato condotto presso la Casa Circondariale di Enna a disposizione del Dott. SEVERI, Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Enna , avvisato di quanto era accaduto.

La posizione dell’arrestato sarà esaminata nei prossimi giorni da parte dello stesso Magistrato che provvederà ad interrogarlo.

Non si contano più i danneggiamenti ai danni di autovetture, comprese le forature dei pneumatici addebitati al SINISTRA Giuseppe, per i quali lo stesso ha pendenti numerosi procedimenti penali.