ENNA. TEMPO DI BILANCI A CHIUSURA DELL’ANNO 2008, CHE HA VISTO IMPEGNATI GLI UFFICI DELLA QUESTURA E DEI COMMISSARIATI DISTACCATI DELLA PROVINCIA DI ENNA NELL’ATTIVITA’ DI CONTRASTO ALLA CRIMINALITA’ ED A OGNI FORMA DI ILLEGALITA’.
PIÙ CHE POSITIVI I RISULTATI RAGGIUNTI CHE HANNO CORONATO GLI SFORZI DI TUTTO IL PERSONALE QUOTIDIANAMENTE IMPEGNATO, SIA IN TERMINI DI PREVENZIONE, CON LA PREDISPOSIZIONE DI NUMEROSISSIMI SERVIZI STRAORDINARI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO, CHE DI POLIZIA GIUDIZIARIA A SEGUITO DELLA COMMISSIONE DI FATTI REATO.
IN PARTICOLARE, SI SEGNALANO LE PRINCIPALI ATTIVITÀ SVOLTE DAI SEGUENTI UFFICI:

SQUADRA MOBILE: IMPEGNATA A 360° NELLA LOTTA AL CRIMINE ORGANIZZATO, ALLO SPACCIO DEGLI STUPEFACENTI ED ALLA CRIMINALITÀ DIFFUSA, HA SVOLTO INNUMEREVOLI SERVIZI SIA IN AMBITO CITTADINO CHE NELLA INTERA PROVINCIA, RIPORTANDO RISULTATI DI ASSOLUTO RILIEVO, TRA I QUALI SI POSSONO RICORDARE:
2 FEBBRAIO. A SEGUITO DI COMPLESSA ED ARTICOLATA ATTIVITÀ D’INDAGINE SVOLTA DALLA PRIMA SEZIONE – CRIMINALITÀ ORGANIZZATA, GIUSTA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE EMESSA DAL G.I.P. DEL TRIBUNALE DI CALTANISSETTA, VENIVA TRATTO IN ARRESTO NASELLI SALVATORE, NATO A CENTURIPE NEL 1953, IMPRENDITORE, INCENSURATO, RITENUTO RESPONSABILE DEI REATI DI ESTORSIONE AGGRAVATA, CONTINUATA ED IN CONCORSO. IL NASELLI, IN CONCORSO CON ALTRI SOGGETTI, CON VIOLENZE E MINACCE – CONSISTITE NEL CHIEDERE AD UN IMPRENDITORE, TITOLARE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA DI UN APPALTO COMUNALE RELATIVO AI LAVORI DI RECUPERO AMBIENTALE E PAESAGGISTICO, IL PAGAMENTO DELLA SOMMA DI 5.000 EURO PER OTTENERE LA RESTITUZIONE DI UN CAMION E DI UN ESCAVATORE BOBCAT 5000 ASPORTATIGLI – COSTRINGEVA IL PREDETTO IMPRENDITORE A CORRISPONDERE LA MENZIONATA SOMMA DI DENARO, CON L’AGGRAVANTE DI AVERE COMMESSO I FATTI AVVALENDOSI DELLE CONDIZIONI DI ASSOGGETTAMENTO E DI OMERTÀ DI CUI ALL’ART. 416 BIS C.P. I FATTI IN PAROLA SI SONO VERIFICATI A CENTURIPE (EN) FRA L’AGOSTO DEL 2004 ED IL NATALE DELLO STESSO ANNO.
7 FEBBRAIO. A SEGUITO DI ATTIVITÀ DI INDAGINE SVOLTA DALLA TERZA SEZIONE – REATI CONTRO IL PATRIMONIO E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, GIUSTA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE EMESSA DAL G.I.P. DEL TRIBUNALE DI ENNA, VENIVA ARRESTATO MERLO BENIAMINO, NATO A ENNA NEL 1963, PERCETTORE DI REDDITO MINIMO, PREGIUDICATO PER REATI CONTRO IL PATRIMONIO, IN QUANTO RITENUTO RESPONSABILE DI FURTO AGGRAVATO, CONTINUATO. IN PARTICOLARE, IL MERLO, PER ALMENO QUATTRO VOLTE, QUELLE ACCERTATE DALLE INDAGINI, S’INTRODUCEVA PRESSO LA LOCALE CHIESA DI S. GIORGIO E, MEDIANTE EFFRAZIONE DELLA CASSETTA DELLE OFFERTE, SI APPROPRIAVA DI SOMME DI DENARO.
16 FEBBRAIO. “OPERAZIONE SISTERS”. A SEGUITO DI ARTICOLATA E COMPLESSA ATTIVITÀ D’INDAGINE PER REATI DI NATURA SESSUALE COMMESSI IN DANNO DI DUE MINORENNI, VENIVANO TRATTI IN ARRESTO, IN ESECUZIONE ALL’ORDINANZA DI APPLICAZIONE DI MISURA CAUTELARE DEGLI ARRESTI DOMICILIARI, EMESSA DAL GIP DEL TRIBUNALE DI ENNA, C. G. CL. 59 E L. G. CL. 69, ENTRAMBI FRUITORI DEL REDDITO MINIMO D’INSERIMENTO, IN QUANTO INDAGATI IN ORDINE AL DELITTO DI ABBANDONO DI PERSONE MINORI O INCAPACI AGGRAVATO, POICHÉ IN QUALITÀ DI GENITORI CONVIVENTI DELLE MINORENNI PRIMA DETTE CON LA CONSAPEVOLEZZA DELLO STATO D’INCAPACITÀ DI QUESTE ULTIME DI PROVVEDERE A SE STESSE, LE ABBANDONAVANO MORALMENTE E MATERIALMENTE, LASCIANDOLE LIBERE DI NON FREQUENTARE GLI ISTITUTI SCOLASTICI IN CUI ERANO ISCRITTE O DI PRESENTARSI IN RITARDO ALL’INIZIO DELLE LEZIONI, LASCIANDOLE LIBERE DI GIRARE, DAL PRIMO POMERIGGIO E FINO ALLA SERATA, PER LE VIE CITTADINE SENZA CONTROLLARNE IN ALCUN MODO I MOVIMENTI E LE FREQUENTAZIONI, E SENZA CONTRIBUIRE IN ALCUN MODO ALLE LORO ESIGENZE ECONOMICHE, AL PUNTO DA DETERMINARE LE DUE MINORENNI ANZIDETTE A COMPIERE ATTI SESSUALI A PAGAMENTO CON ADULTI. DESTINATARIO DELLA MEDESIMA MISURA CAUTELARE ANCHE LEONARDO LO VECCHIO ANGELO, CL. 1940, INCENSURATO, IN QUANTO RITENUTO RESPONSABILE DEL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE CONTINUATA, CONSUMATA E TENTATA, POICHÉ CON PIÙ AZIONI ESECUTIVE DI UN MEDESIMO DISEGNO CRIMINOSO, MEDIANTE LA DAZIONE DI SOMME DI DENARO PARI A CIRCA 10 EURO E CON LA CONSAPEVOLEZZA DELLO STATO D’INDIGENZA DELLE MINORENNI PRIMA DETTE, INDUCEVA QUESTE ULTIME A COMPIERE ATTI SESSUALI, ABUSANDO DELLA LORO INFERIORITÀ.
23 FEBBRAIO. A SEGUITO DI ATTIVITÀ DI INDAGINE SVOLTA DALLA IV SEZIONE ANTIDROGA, PROCEDEVA ALL’ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO DI COTTONE GIUSEPPE, NATO A PALERMO NEL 1967, IVI RESIDENTE, COMMERCIANTE AMBULANTE, PREGIUDICATO PER RAPINA E RIZZO PAOLO, NATO A PALERMO NEL 1963, IVI RESIDENTE, COMMERCIANTE AMBULANTE, PREGIUDICATO PER REATI CONCERNENTI GLI STUPEFACENTI, SPENDITA DI MONETE FALSE. IL PERSONALE OPERANTE, DOPO LUNGO PEDINAMENTO EFFETTUATO SULL’A/19 PALERMO-CATANIA, IN LOCALITÀ CAPODARSO, AGRO DI ENNA, PROCEDEVA ALL’ARRESTO DEI SOPRA NOMINATI, COLTI NELLA FLAGRANZA DEL REATO DI TRASPORTO E DETENZIONE ILLECITA AI FINI DI SPACCIO DI GR. 600 CIRCA DI SOSTANZA STUPEFACENTI DEL TIPO HASHISH.
26 MAGGIO. A SEGUITO DI COMPLESSE ATTIVITÀ DI INDAGINE, PERSONALE DI QUESTA SQUADRA MOBILE E DELLA SQUADRA MOBILE DI CATANIA, IN COLLABORAZIONE CON IL CENTRO OPERATIVO DIA DI CALTANISSETTA ED IL R.O.N.INV. DEI CARABINIERI DI ENNA, IN ESECUZIONE DELL’ORDINANZA DI APPLICAZIONE DELLA MISURA CAUTELARE DELLA CUSTODIA IN CARCERE, TRAEVANO IN ARRESTO DI MONTAGNO BOZZONE FRANCESCO DI BRONTE (CT) CLASSE 1961, GIÀ DETENUTO E SCIACCA VINCENZO DI BRONTE (CT) , GIÀ DETENUTO. I PREDETTI SONO STATI COLPITI DALL’ORDINANZA IN PAROLA IN QUANTO INDAGATI IN CONCORSO CON ALTRI SOGGETTI, PER I QUALI SI PROCEDE SEPARATAMENTE, FACENDO PARTE DELL’ASSOCIAZIONE MAFIOSA COSA NOSTRA E PER FAVORIRE L’ATTIVITÀ DELLA STESSA, CON PREMEDITAZIONE – MONTAGNO BOZZONE FRANCESCO QUALE ORGANIZZATORE DELL’AZIONE DI FUOCO, SCIACCA VINCENZO QUALE PARTECIPE ALL’ESECUZIONE MATERIALE DELLA STESSA – CAGIONAVANO LA MORTE DI CALCAGNO DOMENICO DEL 1959, CHE VENIVA ATTINTO DA QUATTRO COLPI DI FUCILE CAL. 12, ESPLOSI A DISTANZA RAVVICINATA, LA SERA DEL 18 MAGGIO 2003 IN VALGUARNERA (EN).
17 LUGLIO. PERSONALE DELLA SQUADRA MOBILE E DELL’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SICUREZZA PUBBLICA DI QUESTA QUESTURA HA TRATTO IN ARRESTO SPRONE VINCENZO ANTONIO, NATO A ENNA IL 2/9/1975, IVI RESIDENTE, SEPARATO, PICCOLO IMPRENDITORE EDILE, PREGIUDICATO, IN QUANTO RITENUTO RESPONSABILE DI OMICIDIO AI DANNI DI ROSSO ROBERTO, NATO A ENNA IL 19/11/1976, RESIDENTE AD ENNA, CELIBE, AVVOCATO CIVILISTA. L’AVVOCATO ROSSO SOPRA INDICATO VENIVA RINVENUTO CADAVERE ALL’INTERNO DELL’ABITAZIONE DEL SUO ASSASSINO IN POSIZIONE SUPINA, INTRISO DEL SUO SANGUE, CON IL TRONCO E LE BRACCIA RECANTI EVIDENTI FERITE DA PUNTA E TAGLIO. LO SPRONE, DOPO BREVE RICERCA, INDIVIDUATO ALL’INTERNO DI UN BAR NEI PRESSI DELLA SUA ABITAZIONE, VENIVA BLOCCATO E, QUINDI, TRATTO IN ARRESTO IN QUANTO RITENUTO RESPONSABILE DEL DELITTO DI OMICIDIO.
1 AGOSTO. IN BARRAFRANCA (EN), AL FINE D’INFRENARE LA PREOCCUPANTE ESCALATION DI REATI, PERSONALE DELLA QUARTA SEZIONE – ANTIDROGA E CONTRASTO AL CRIMINE DIFFUSO HA ESEGUITO IN QUEL CENTRO NUMEROSE PERQUISIZIONI EX ART. 103 DEL DPR 309/90 A CARICO DI SOGGETTI RITENUTI ESSERE DEDITI AL CONSUMO ED ALLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, AL TERMINE DELLE QUALI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI RISULTATI:
DENUNCIATO IN STATO DI LIBERTÀ G.F., CLASSE 1983, RITENUTO RESPONSABILE DI RICETTAZIONE E DETENZIONE A FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, IN QUANTO NEL CORSO DELLA PERQUISIZIONE ESEGUITA A SUO CARICO, OLTRE AD ALCUNI ATTREZZI SPECIFICATAMENTE DESTINATI AD ALTERARE I NUMERI DI TELAIO DI VEICOLI (PUNZONI A LETTERE E NUMERI), VENIVANO RINVENUTI E SEQUESTRATI TRE MOTOCICLI, DEI QUALI IL PREFATO NON SAPEVA DARE CONTEZZA, UNO, IN PARTICOLARE, PRESENTAVA EVIDENTI SEGNI DI ALTERAZIONE AL NUMERO DI TELAIO; INOLTRE, NEL PROSIEGUO DELLA PERQUISIZIONE, VENIVANO RINVENUTI E SEQUESTRATI CIRCA 25 GRAMMI DI HASHISH, NONCHÉ UN BILANCINO DI PRECISIONE, MATERIALE PER IL CONFEZIONAMENTO DELLE DOSI ED UNA CONSIDEREVOLE CIFRA IN DENARO RIPARTITA IN NUMEROSE MAZZETTE, OGNUNA COMPOSTA DA BANCONOTE DI DIVERSO TAGLIO, ACCURATAMENTE NASCOSTE IN DISPARATI ANFRATTI, PER UN TOTALE PARI A 10.800 EURO;
DENUNCIATO IN STATO DI LIBERTÀ P.D., CLASSE 1987, RITENUTO RESPONSABILE DI FURTO AGGRAVATO DI UN MOTOCICLO RUBATO CIRCA UN MESE FA IN PROVINCIA DI CALTANISSETTA;
DENUNCIATO IN STATO DI LIBERTÀ R.R., CLASSE 1985, POICHÉ RITENUTO RESPONSABILE DI DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, IN QUANTO NEL CORSO DELLA PERQUISIZIONE A SUO CARICO VENIVANO RINVENUTI E SEQUESTRATI CIRCA 5 GRAMMI DI HASHISH.
26 SETTEMBRE. PERSONALE DELLA SEZIONE ANTIDROGA E CONTRASTO AL CRIMINE DIFFUSO HA SVOLTO SERVIZI DI APPOSTAMENTO E PEDINAMENTO NELLE CENTRALI PIAZZA VITTORIO EMANUELE E PIAZZA ARCANGELO GHISLERI DI QUESTO COMUNE, TESI AD INFRENARE IL CRESCENTE FENOMENO DELLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI FRA ADOLESCENTI, MOTIVO DI GRAVE ALLARME TRA I CITTADINI RESIDENTI IN QUELLE ZONE. NEL CORSO DEL SUDDETTO SERVIZIO, DURANTE IL QUALE NUMEROSI GIOVANI IN ATTEGGIAMENTI SOSPETTI VENIVA IDENTIFICATO E PERQUISITO, C. G. NATO A ENNA NEL 1990, IVI RESIDENTE, STUDENTE, INCENSURATO, MINORENNE ALL’EPOCA DEI FATTI, SORPRESO IN POSSESSO DI CIRCA 25 GRAMMI DI HASHISH ED IN ATTITUDINE DI SPACCIO NEI CONFRONTI DI ALCUNI COETANEI.
15 OTTOBRE: “OPERAZIONE SISTERS & DRUGS”. PERSONALE DELLA SQUADRA MOBILE HA ESEGUITO ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE, EMESSA DAL G.I.P. DEL TRIBUNALE DI ENNA, LE SOTTONOTATE CINQUE PERSONE, INDAGATE PER COME DI SEGUITO SPECIFICATO:
NICOSIA SANTO, NATO A VILLAROSA NEL 1968, IVI RESIDENTE, PLURIPREGIUDICATO, SOTTOPOSTO ALLA MISURA DI PREVENZIONE DELLA SORVEGLIANZA SPECIALE DI P.S.;
PITINI STEFANO, NATO A ENNA NEL 1974, RESIDENTE A VILLAROSA, PLURIPREGIUDICATO;
SALVAGGIO ROSARIO, NATO A ENNA NEL 1985, RESIDENTE A VILLAROSA, PREGIUDICATO;
D’URSO ROSARIO ANTONIO, NATO A ENNA NEL 1978, RESIDENTE A VILLAROSA, PLURIPREGIUDICATO;
CRAVOTTA GIACOMO, NATO IN FRANCIA NEL 1965 E RESIDENTE A VILLAROSA, INCENSURATO;
PERCHÉ, AGENDO IN CONCORSO TRA LORO, CON PIÙ AZIONI ESECUTIVE DI UN MEDESIMO DISEGNO CRIMINOSO, ACQUISTAVANO, TRASPORTAVANO, CEDEVANO E ILLECITAMENTE DETENEVANO SOSTANZE STUPEFACENTI DEL TIPO HASHISH – MARIJUANA. REATI COMMESSI A VILLAROSA (EN) ED ACCERTATI DAL MESE DI DICEMBRE 2007 E FINO AL 7 FEBBRAIO 2008. TALE OPERAZIONE SCATURISCE DALLE ARTICOLATE E COMPLESSE INVESTIGAZIONI EFFETTUATE DA QUESTA SQUADRA MOBILE SU UN GIRO DI PROSTITUZIONE MINORILE (“OPERAZIONE SISTERS”, ESEGUITA IL 16 FEBBRAIO C.A.), NEL CORSO DELLE QUALI, OLTRE AD ACCERTARE GLI ABUSI SESSUALI SUBITI DA DUE SORELLE MINORENNI CON EVIDENTI RITARDI PSICHICI, EMERSERO INCONTROVERTIBILI INDIZI SU UN TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI DEL TIPO HASHISH, INTERESSANTE I COMUNI DI ENNA E VILLAROSA (EN), ATTUATO, IN PARTICOLARE, DAL SOPRA GENERALIZZATO SANTO NICOSIA.
6 NOVEMBRE. A SEGUITO DI COMPLESSE ED ARTICOLATE INDAGINI, PERSONALE DELLA TERZA SEZIONE – REATI CONTRO IL PATRIMONIO E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE HA TRATTO IN ARRESTO INGLESE GIOVANNI, DEL 1973, IN ESECUZIONE AD ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE AGLI ARRESTI DOMICILIARI EMESSA DAL G.I.P. DI ENNA, IN ORDINE AL REATO DI INCENDIO DOLOSO SVILUPPATOSI L’8 SETTEMBRE U.S. NELLA LOCALE CONTRADA SALSELLO. NEL CORSO DEL SUDDETTO EVENTO DELITTUOSO ANDAVA COMPLETAMENTE DISTRUTTO UN FIENILE CON 300 ROTO-BALLE DI FIENO IN ESSO CONTENUTE E GRAVEMENTE DANNEGGIATA UN’ADIACENTE ABITAZIONE RURALE. LE IMMEDIATE INVESTIGAZIONI SI ORIENTAVANO SULL’INGLESE, QUALE AUTORE DEL DELITTO IN PAROLA, IN QUANTO PERSONA GIÀ ATTENZIONATA DA QUESTA SQUADRA MOBILE ESSENDO SOSPETTATO DI ESSERE COINVOLTO IN NUMEROSI INCENDI CHE, NEL CORSO DELLA STAGIONE ESTIVA, HANNO DEVASTATO IL TERRITORIO RURALE DI QUESTA PROVINCIA.
4 DICEMBRE: PERSONALE DELLA IV SEZIONE – ANTIDROGA HA TRATTO IN ARRESTO PATERNO’ GASPARE ALDO, NATO A BARRAFRANCA NEL 1965, CON PRECEDENTI SPECIFICI IN MATERIA DI DROGA, L.S.U. PRESSO IL COMUNE DI RESIDENZA, PER DETENZIONE FINALIZZATA ALLO SPACCIO DI SOSTANZA STUPEFACENTE DEL TIPO HASHISH. DURANTE LO SVOLGIMENTO DI SPECIFICI SERVIZI DI OSSERVAZIONE IL PATERNÒ VENIVA NOTATO IN ATTEGGIAMENTO SOSPETTO E PERTANTO BLOCCATO E PERQUISITO, RINVENENDOGLI INDOSSO 21 DOSI DI HASHISH, PRECONFEZIONATE E PRONTE ALLO SMERCIO, PER UN TOTALE DI CIRCA 30 GRAMMI (MEDIAMENTE 1,3 GRAMMI A DOSE), NONCHÉ UNA SOMMA DI DENARO PARI A 300 EURO. SI PROCEDEVA ALLA PERQUISIZIONE DELL’ABITAZIONE DEL PATERNO’, AL TERMINE DELLA QUALE SI RINVENIVANO ULTERIORI 30 GRAMMI CIRCA DELLA MEDESIMA SOSTANZA (UN UNICO PEZZO PARTE DI UN PANETTO), UN’ALTRA SOMMA DI DENARO PARI A 950 EURO, MATERIALE PER IL CONFEZIONAMENTO DELLE DOSI, NR. 2 BILANCINI DI PRECISIONE E NR. 4 COLTELLI INTRISI DI SOSTANZA STUPEFACENTE DEL TIPO HASHISH. DOPO AVERE PROCEDUTO AL SEQUESTRO DI QUANTO SOPRA ELENCATO, IL PATERNO’ VENIVA DICHIARATO IN ARRESTO PER IL REATO DI DETENZIONE AI FINI DISPACCIO DI HASHISH.

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D.I.G.O.S.: HA CURATO CON OGNI SCRUPOLO LA VERIFICA DI OGNI INFORMAZIONE UTILE A FINI DI ORDINE PUBBLICO, MANTENENDO COSTANTI I RAPPORTI CON ENTI, SINDACATI ED ASSOCIAZIONI, AL FINE DI RENDERE ANCORA PIÙ STABILE IL CANALE DI INTERMEDIAZIONE ED INFORMATIVO CON LE ISTITUZIONI. AMPIA LA SFERA D’AZIONE CHE HA VISTO GLI UOMINI DELLA D.I.G.O.S. IMPEGNATI SU VARI FRONTI, COME DI SEGUITO SPECIFICATO:
-ATTIVITA’ DI P.G.: NEL CORSO DEL 2008 HA ESPLETATO VARIE INDAGINI DI INIZIATIVA O DELEGATE DALL’A.G., PARTICOLARMENTE NEL SETTORE DEI DELITTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, CHE HANNO COMPORTATO COMPLESSIVAMENTE IL DEFERIMENTO DI 62 PERSONE. TRA LE ATTIVITÀ DI MAGGIOR RILIEVO, VA MENZIONATA L’INDAGINE RELATIVA ALLA MANCATA RACCOLTA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI NEL COMUNE CAPOLUOGO, CHE HA COMPORTATO LA SEGNALAZIONE ALLA MAGISTRATURA DI BEN 44 TRA FIGURE DI RESPONSABILITÀ, OPERATORI ECOLOGICI ED AUTISTI DELLA SOCIETÀ CHE GESTISCE IL SERVIZIO.
-CRIMINALITA’ EVERSIVA: CONTINUANO AD ESSERE PREDISPOSTI ED ATTUATI OPPORTUNI SERVIZI ED ATTIVITÀ INFO/INVESTIGATIVE, AL FINE DI PREVENIRE OGNI ATTO TERRORISTICO O EVERSIVO E COMUNQUE OGNI FENOMENOLOGIA DEL TIPO.
-ORDINE PUBBLICO: NEL CORSO DEL PERIODO IN ESAME SONO STATE ATTENZIONATE E SEGUITE MOLTE PROTESTE, INSCENATE DA VARIE CATEGORIE LAVORATIVE, TRA CUI QUELLE DEGLI OPERATORI ECOLOGICI, DEI DIPENDENTI DI ENTI LOCALI, DI COOPERATIVE PER L’ASSISTENZA AD ANZIANI, DI GIORNALISTI UN’EMITTENTE TELEVISIVA, DI OPERAI DI STABILIMENTI INDUSTRIALI, DEI CANTIERI DI LAVORO EX REDDITO MINIMO DI INSERIMENTO, PER LA SALVAGUARDIA DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI, IL SOLLECITO PAGAMENTO DELLE SPETTANZE ARRETRATE O PER LA RISOLUZIONE DI ALTRE PROBLEMATICHE, NEL CORSO DELLE QUALI NON SI È VERIFICATO ALCUN NOCUMENTO ALL’ORDINE ED ALLA SICUREZZA PUBBLICA.

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UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO: HA COSTANTEMENTE EFFETTUATO SERVIZI DI PREVENZIONE E CONTROLLO MONITORANDO TUTTE LE AREE CITTADINE. IN TALE CONTESTO SONO STATE TRATTE IN ARRESTO 15 SOGGETTI, DEI QUALI 10 PER REATI CONTRO IL PATRIMONIO (NR.5 PERSONE TRATTE IN ARRESTO IN ESECUZIONE ALL’O.C.C. DENOMINATA “IUCULIA” – NR.3 PER FURTO DI FERRAGLIA ED ALTRO – NR.1 PER FURTO DI UN FURGONE ED UNA PER FURTO E SPENDITA DI BANCONOTE FALSE), UNA PER ARMI, DUE PER DETENZIONE E SPACCIO DI STUPEFACENTI, DUE PER OLTRAGGIO E RESISTENZA A P.U.. SONO STATE DENUNCIATE IN STATO DI LIBERTÀ NR.36 PER VARI REATI ED EFFETTUATI INNUMEREVOLI CONTROLLI STRAORDINARI SUL TERRITORIO, ANCHE CON L’UTILIZZO DI STRUMENTAZIONE TECNICA QUALE L’ETILOMETRO. NEL SETTORE DELLA PREVENZIONE SONO STATI IMPLEMENTATI I CONTROLLI A PERSONE SOTTOPOSTE AL REGIME DELLA DETENZIONE DOMICILIARE E/O SOTTOPOSTE A MISURE DI PREVENZIONE O COMUNQUE A MISURE RESTRITTIVE DELLA LIBERTÀ PERSONALE. IN TALE AMBITO LE VOLANTI HANNO EFFETTUATO NR.1083 POSTI DI CONTROLLO, CONTROLLANDO COMPLESSIVAMENTE NR.6.199 PERSONE E 4.137 VEICOLI. ELEVATE COMPLESSIVAMENTE CIRCA 717 CONTRAVVENZIONI AL C.D.S. E DENUNCIATO DIVERSE PERSONE PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA ALCOLICA E PER GUIDA SOTTO GLI EFFETTI DI SOSTANZE STUPEFACENTI.
NELL’AMBITO DEI PROGETTI DI DIFFUSIONE DELLA LEGALITÀ, LA POLIZIA DI QUARTIERE, ARTICOLAZIONE DELL’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO, HA TENUTO CIRCA 80 INCONTRI NELLE SCUOLE DELL’ENNESE, AFFRONTANDO DIVERSE TEMATICHE, QUALI: BULLISMO – ALCOOL E DROGA – VIOLENZA NEGLI STADI – CRIMINALITÀ ORGANIZZATA – COSTITUZIONE ITALIANA – EDUCAZIONE STRADALE E, CON RIGUARDO A QUEST’ULTIMA TEMATICA, SONO STATI TENUTI CORSI PRESSO LE SCUOLE MEDIE “PASCOLI” E “SAVARESE” DI ENNA, PER IL CONSEGUIMENTO DEL COSIDDETTO “PATENTINO”, ABILITANTE ALLA GUIDA DEI CICLOMOTORI.

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DIVISIONE DI POLIZIA AMMINISTRATIVA E SOCIALE: NELL’AMBITO DI ATTIVITA’ DI CONROLLO, HA DEFERITO ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA NUMEROSE PERSONE RESISI RESPONSABILI A VARIO TITOLO DI VIOLAZIONI ED INOSSERVANZE ALLE PRESCRIZIONI IMPOSTE DA TITOLI DI POLIZIA, QUALI LICENZE ED AUTORIZZAZIONI, HA EFFETTUATO CONTROLLI AMMINISTRATIVI PRESSO PUBBLICI ESERCIZI E SOTTOPOSTO A SEQUESTRO VIDEOPOKER IDONEO AL GIUOCO D’AZZARDO. INNUMEREVOLI I CONTROLLI PER L’EMERSIONE DEL LAVORO NERO E PRESSO ARMERIE.
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DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE: HA EFFETTUATO ATTIVITÀ DI CONTROLLO NEI CONFRONTI DI TUTTE QUELLE PERSONE SOTTOPOSTE SIA A MISURE DI PREVENZIONE, MISURE DI SICUREZZA, CHE AD ALTRE MISURE LIMITATIVE DELLA LIBERTÀ PERSONALE DIVERSE DALLA DETENZIONE. NEL CONTESTO DI DETTA ATTIVITÀ, SONO STATE SEGNALATE ALL’AUTORITÀ COMPETENTE N. 2 SOGGETTI CHE SI SONO RESI INADEMPIENTI ALLE PRESCRIZIONI IMPOSTE DALLA MISURA DELLA SORVEGLIANZA SPECIALE DI P.S. SONO STATE PROPOSTE 4 SORVEGLIANZE SPECIALI DI P.S. E 2 PER L’AGGRAVAMENTO DI SORVEGLIANZE GIÀ IN ATTO. SONO STATE APPLICATE 5 SORVEGLIANZE SPECIALI DI P.S., EROGATI 36 AVVISI ORALI ED EMESSI 31 FOGLI DI VIA OBBLIGATORI A CARICO DI SOGGETTI PROVENIENTI DA ALTRI CENTRI PER LA COMMISSIONE DI REATI CONTRO IL PATRIMONIO. È STATO INFLITTO UN PROVVEDIMENTO DI DIVIETO DI ACCESSO ALLO STADIO E DEFERITE DUE PERSONE PER L’INOSSERVANZA AGLI OBBLIGHI IMPOSTI CON LA SORVEGLIANZA SPECIALE. COSTANTI I CONTROLLI A CARICO DI MISURE SOTTOPOSTE A MISURE COERCITIVE. IMPORTANTE E DELICATA L’ATTIVITÀ SVOLTA DALL’UFFICIO MINORI, IN SENO ALLA DIVISIONE, CHE HA SVOLTO ATTIVITÀ DI RACCORDO E COLLABORAZIONE CON I SERVIZI SOCIALI DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI ENNA, IN PARTICOLAR MODO HA DATO IL SUO APPORTO NEI CASI IN CUI MINORENNI IN DIFFICOLTÀ PRESENTAVANO DELLE PROBLEMATICHE TALI DA RICHIEDERE L’INTERVENTO DEL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO OLTRE CHE DI AUSILIO IN CASI DI RICOVERI PRESSO APPOSITI ISTITUTI DI ACCOGLIENZA, PREDISPOSTI DAL TRIBUNALE PER I MINORENNI. L’UFFICIO IN QUESTIONE, INOLTRE, HA ESERCITATO INTENSA ATTIVITÀ DI INDAGINE E ACCERTAMENTO NEI CASI IN CUI LO STESSO VENIVA DELEGATO DAL TRIBUNALE PER I MINORENNI IN ORDINE A DISAGI FAMILIARI E AMBIENTALI DI MINORI O A RICHIESTE DI ADOZIONE PRESENTATE DAI CITTADINI.
COSTANTE È L’AGGIORNAMENTO DELLA POSIZIONI QUEI PERSONAGGI RITENUTI CONTIGUI AD AMBIENTI MAFIOSI NELLA PROVINCIA ENNESE, AL FINE DI PROPORLI PER UNA DELLE MISURE DI PREVENZIONE, QUINDI SOTTOPORLI AD UN MAGGIOR CONTROLLO PER DARE UN FRENO ALLA PERICOLOSITÀ SOCIALE E PREVENIRE EVENTUALI INQUINAMENTI MAFIOSI NEL SETTORE IMPRENDITORIALE IN GENERE, ED IN PARTICOLARE NEL CAMPO DEGLI APPALTI E DELLE OPERE PUBBLICHE. IN TALE CONTESTO SI INSERISCE LA COSTANTE ATTIVITÀ SVOLTA DALLA “SEZIONE INFORMATIVA ANTIMAFIA”. CONTINUI, INFINE, GLI ACCERTAMENTI FINALIZZATI A VERIFICARE EVENTUALI FENOMENI DI INQUINAMENTO CRIMINALE DI TIPO MAFIOSO. IN TALI CONTESTI L’UFFICIO HA, ALTRESÌ, FORNITO LA PROPRIA COLLABORAZIONE IN OCCASIONE DELLE OPERAZIONI DI IMMISSIONE IN POSSESSO, DA PARTE DEL DEMANIO, DI BENI IMMOBILI GIÀ CONFISCATI AI SENSI DELLA NORMATIVA ANTIMAFIA, DUE DELLE QUALI EFFETTUATE IN LOCALITÀ VILLAROSA ED ALTRA IN PIAZZA ARMERINA.

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UFFICIO IMMIGRAZIONE: IMPEGNATO IN PRIMA LINEA NEI RAPPORTI CON I CITTADINI EXTRACOMUNITARI, HA CURATO IL RILASCIO ED IL RINNOVO DI CENTINAIA DI PERMESSI DI SOGGIORNO, SFRUTTANDO AL MEGLIO LA NUOVA PROCEDURA PER IL RILASCIO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO ELETTRONICO PONENDO IN ESSERE LA DELICATA ATTIVITA’ DI VERIFICA E CONTROLLO DEI REQUISITI PROCEDENDO A NUMEROSE ESPULSIONI DEI SOGGETTI NON IN REGOLA CON LE NORME PER IL SOGGIORNO IN TERRITORIO NAZIONALE. GRANDISSIMO IMPEGNO E’ STATO PROFUSO IN OCCASIONE DEL PASSAGGIO DAL VECCHIO PERMESSO DI SOGGIORNO CARTACEO A QUELLO ELETTRONICO CHE RICHIEDE UNA PIU’ ATTENTA VERIFICA DEI DOCUMENTI PRESENTATI. ANALOGAMENTE, È STATO MASSIMO L’IMPEGNO DEL SETTORE ESPULSIONI, CON L’ESECUZIONE DI MOLTEPLICI PROVVEDIMENTI, SOPRATTUTTO NEI CONFRONTI DI CITTADINI EXTRACOMUNITARI DETENUTI TRASFERITI DA ALTRE CASE CIRCONDARIALI DISLOCATE SUL TERRITORIO NAZIONALE IN QUELLE DI QUESTA PROVINCIA.

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IN PROVINCIA, E’ STATA COSTANTE L’ATTIVITA’ DI PREVENZIONE, CONTROLLO E REPRESSIONE SVOLTA DAGLI UFFICI DISTACCATI DI PUBBLICA SICUREZZA.
IN PARTICOLARE:

COMMISSARIATO DI P.S. DI PIAZZA ARMERINA: NEL CORSO DELL’ANNO IN ESAME IL COMMISSARIATO DI P.S. HA ASSICURATO EFFICACE ATTIVITÀ DI PREVENZIONE ATTRAVERSO ARTICOLATI SERVIZI DI CONTROLLO SUL TERRITORIO, BEN 382, TRA CUI 20 SERVIZI STRAORDINARI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO – ALCUNI DEI QUALI DISIMPEGNATI UNITAMENTE AL NUCLEO PREVENZIONE CRIMINE DI CATANIA – CHE HANNO CONSENTITO DI IDENTIFICARE 3279 PERSONE, CONTROLLARE 2482 MEZZI, ELEVARE OLTRE 150 CONTRAVVENZIONI AL CODICE DELLA STRADA ED EFFETTUARE CENTINAIA DI PERQUISIZIONI. PUNTUALE L’ATTIVITÀ DI CONTROLLO DEGLI ESERCIZI PUBBLICI, CON 65 ESERCIZI CONTROLLATI E BEN 120 INFRAZIONI CONTESTATE, DISPOSTA LA CHIUSURA DI UN LOCALE A SEGUITO DI SEQUESTRO PREVENTIVO PER VIOLAZIONE DELLE NORME SULL’AGIBILITÀ. NUMEROSI ANCHE I CONTROLLI PRESSO IL SITO DELLA VILLA ROMANA DEL CASALE.
AL FINE DI FAVORIRE LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITÀ, SONO STATI PREDISPOSTI INCONTRI CON GLI STUDENTI DELLA SCUOLA MEDIA G. CASCINO E DELL’ISTITUTO SUPERIORE TECNICO INDUSTRIALE “E. MAIORANA”, CON CONFERENZE SUL TEMA DELLA POLIZIA DI PROSSIMITÀ E SULLA LEGALITÀ.
SONO STATE, INOLTRE, ARRESTATE 12 PERSONE PER REATI VARI, QUALI IN MATERIA DI ARMI, CONTRO IL PATRIMONIO, VIOLAZIONE DELLA NORMATIVA SUGLI STRANIERI, NONCHÉ DENUNCIATI CIRCA 100 SOGGETTI. ASSIDUA L’ATTIVITÀ DI CONTRASTO ALLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, ARTICOLATA ATTRAVERSO MIRATI SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO A MEZZO DI AUTO CIVETTA, CHE HA CONSENTITO DI EFFETTUARE 65 PERQUISIZIONI E NUMEROSE DENUNCE. TRA I FATTI DI MAGGIOR IMPATTO SOCIALE, CHE HANNO AVUTO AMPIA RISONANZA NELLA CITTADINANZA, IL COMMISSARIATO È STATO PARTICOLARMENTE IMPEGNATO IN OCCASIONE IN INDAGINI ED INTERVENTI TRA I QUALI SI POSSONO RICORDARE LA RAPINA, CONSUMATA IL 14/08/2008 ALL’ISTITUTO MONTE PASCHI DI SIENA, UN OMICIDIO, INDAGINI SU PRESUNTI ILLECITI CONSUMATI NELL’ESPLETAMENTO DI CONCORSO INTERNO PRESSO IL COMUNE DI PIAZZA ARMERINA, INDAGINI SULL’IPOTESI DI VOTO DI SCAMBIO, INDAGINI RELATIVA ALLA VIOLAZIONE DELLA CORRISPONDENZA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL COMUNE, NEL PERIODO DELLA CAMPAGNA ELETTORALE, A SEGUITO DELLA QUALE VENIVA INDAGATA IN STATO DI LIBERTÀ 1 PERSONA, INDAGINI SULL’IPOTESI DI DIFFAMAZIONE A MEZZO INTERNET CONSUMATA IN PREGIUDIZIO DI AMMINISTRATORI LOCALI, A SEGUITO DELLA QUALE VENIVA DEFERITA ALL’A.G. IN STATO DI LIBERTÀ 1 PERSONA. È STATA, INOLTRE, DATA ESECUZIONE AD ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE AGLI ARRESTI DOMICILIARI A CARICO DI UN NOTO SOGGETTO DI QUEL CENTRO CHE, IN OCCASIONE DI UNA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA, SI ARROCCAVA SUL TETTO DEL PALAZZO DI CITTÀ, ARRECAVA DISTURBO ALLA QUIETE PUBBLICA, INGIURIAVA LE ISTITUZIONI E LANCIAVA TEGOLE DA TETTO METTENDO IN PERICOLO L’INCOLUMITÀ PUBBLICA. SEMPRE IN MATERIA DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA, SONO STATE INOLTRATE ALL’A.G. COMPETENTE N. 8 DENUNCE PER INOTTEMPERANZA DI ORDINI LEGITTIMAMENTE EMANATI DALL’AUTORITÀ E PER VIOLAZIONI DELLE NORME CHE REGOLANO LE PUBBLICHE MANIFESTAZIONI. SI RICORDA, INFINE, IN MATERIA DI INFORTUNI SUL LAVORO, L’INDAGINE SVOLTA IN OCCASIONE DEL DECESSO DI UN OPERAIO CHE, NELLO SCORSO MESE DI FEBBRAIO, VENIVA COLPITO MORTALMENTE AL VISO DAL BRACCIO DI UNA PALA MECCANICA ALL’INTERNO DI UN CANTIERE EDILE. NELLA CIRCOSTANZA VENIVANO DEFERITE ALL’A.G. COMPETENTE, PER OMICIDIO COLPOSO E VIOLAZIONE DELLE NORME SULLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI, TRE PERSONE.

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COMMISSARIATO DI P.S. DI NICOSIA: TRA LE ATTIVITÀ INVESTIGATIVE SVOLTE A SEGUITO DI FENOMENI CRIMINALI CHE HANNO DESTATO MAGGIO ALLARME SOCIALE IN QUEL CENTRO, IL COMMISSARIATO È STATO PARTICOLARMENTE IMPEGNATO NELL’ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E REPRESSIONE DEL FENOMENO DEI REATI CONTRO IL PATRIMONIO ED, IN PARTICOLARE, DEI FURTI, CON LA PREDISPOSIZIONE DI MIRATI SERVIZI CHE HANNO CONSENTITO DI ARRESTARE – IN DATA 3.03.2008 – IN FLAGRANZA DI REATO PER FURTO AGGRAVATO DI MEZZI AGRICOLI E MATERIALE FERROSO CUSTODITI AL’INTERNO DI UNA AZIENDA AGRICOLA N. 2 PREGIUDICATI CATANESI; IN DATA 28.03.2008 – IN FLAGRANZA DI REATO PER FURTO AGGRAVATO – N. 3 PREGIUDICATI CATANESI PER AVER ASPORTATO MATERIALE FERROSO DA UN CANTIERE EDILE DI QUESTO CENTRO. IN DATA 20.03.2008 VENIVANO DENUNCIATE NR.4 PERSONE, A CARICO DEI QUALI SI È PROCEDUTO ANCHE A SEQUESTRO DI UN LOCALE, PER AVER ORGANIZZATO UNO SPETTACOLO SENZA LE PRESCRITTE AUTORIZZAZIONI, MENTRE, IN DATA 02.09.2008 VENIVA TRATTO IN ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO UN GIOVANE NICOSIANO PER I REATI DI MINACCIA AGGRAVATA, UBRIACHEZZA MOLESTA E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE. ASSIDUI I CONTROLLI SU STRADA CON E NEI CONFRONTI DI SOGGETTI SOTTOPOSTI A MISURE DI SICUREZZA E BENEFICI PROCESSUALI. DIVERSE LE ATTIVITÀ DI PROSSIMITÀ CHE HANNO VISTO IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO, COADIUVATO DA PERSONALE DIPENDENTE, IMPEGNATO IN VARI ISTITUTI SCOLASTICI NONCHÉ IN STRUTTURE COMUNALI SUI TEMI DELLA LEGALITÀ E PREVENZIONE DEI FENOMENI DELL’ALCOLISMO E DELLE TOSSICODIPENDENZE.

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COMMISSARIATO DI P.S. DI LEONFORTE: SUL PIANO DELLA LOTTA AL CRIMINE SONO STATI EFFETTUATI NUMEROSI ARRESTI E DENUNCE. TRA LE ATTIVITÀ DI MAGGIORE RILIEVO SI RICORDA L’ARRESTO, IL 12/03/2008, IN FLAGRANZA DI REATO DI MORTE COME CONSEGUENZA DI ALTRO DELITTO, INCENDIO DOLOSO E DANEGGIAMENTO UN SOGGETTO DEL 1960, ARRESTATO SUBITO DOPO IL RINVENIMENTO DI UN CADAVERE, VEROSIMILMENTE SUO COMPLICE DEL REATO DI INCENDIO DOLOSO E DANNEGGIAMENTO. L’ARRESTO, IL 30/05/2008, IN FLAGRANZA DI REATO PER TENTATO OMICIDIO DI UN SOGGETTO DEL 1984, CHE PER FUTILI MOTIVI, AVEVA RIDOTTO IN FIN DI VITA UN UOMO. NUMEROSE DE DENUNCE ALL’A.G. PER REATI VARI CONTRO LA PERSONA, IL PATRIMONIO E IN MATERIA DI ARMI. NUMEROSISSIMI I CONTROLLI SU STRADA E NEI CONFRONTI DI SOGGETTI SOTTOPOSTO A RESTRIZIONI DELLA LIBERTÀ PERSONALE. ANCHE PER QUANTO RIGUARDA L’ATTIVITÀ DI PROSSIMITÀ SONO STATE ORGANIZZATE VARIE INIZIATIVE FINALIZZATE ALLA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA LEGALITÀ, FAVORENDO LA CONOSCENZA DELLE FUNZIONI DELLA POLIZIA DI STATO, DELINEANDONE I RAPPORTI DELLA STESSA CON LA CITTADINANZA, IN SENO AD UNA SOCIETÀ DEMOCRATICA E MODERNA.

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A SUPPORTO DELLE MOLTEPLICI ATTIVITÀ DI POLIZIA GIUDIZIARIA, QUALE FONDAMENTALE CONTRIBUTO ALLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ INVESTIGATIVE, DEVE RICORDARSI IL PREZIOSO APPORTO SPECIALISTICO FORNITO DAGLI APPARTENENTI AL GABINETTO DI POLIZIA SCIENTIFICA, CHE CON IL LORO INSTANCABILE LAVORO DI REPERTAZIONE IN SEDE DI SOPRALLUOGHI SULLE SCENE DEI CRIMINI, CONSENTONO LA RACCOLTA DI PROVE E INDIZI PER INDIVIDUARE GLI AUTORI DEI REATI.

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PARTICOLARE MENZIONE MERITANO GLI INNUMEREVOLI SERVIZI ORDINARI E STRAORDINARI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO, FORTEMENTE VOLUTI DAL QUESTORE DR. DOMENICO PERCOLLA, DISIMPEGNATI IN AMBITO PROVINCIALE, CHE HANNO CONSENTITO DI SOTTOPORRE A CONTROLLO OLTRE 20.000 SOGGETTI, E PIÙ DI 12.000 VETTURE. TALI CONTROLLI, SVOLTI ANCHE CON IL SUPPORTO DEL REPARTO PREVENZIONE CRIMINE DI CATANIA, HANNO VISTI IMPEGNATI IN PRIMA LINEA LE PATTUGLIE DELLA SQUADRA MOBILE, DELLA D.I.G.O.S., DELL’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO, DEI COMMISSARIATI DISTACCATI, CON NUMEROSISSIMI VERBALI E DENUNCE ALL’A.G., AL FINE DI RIAFFERMARE LA CULTURA DELLA LEGALITÀ E L’OSSERVANZA DELLE NORME DEL CODICE DELLA STRADA, OLTRE CHE DELLA CIVILE CONVIVENZA, SIA PER DARE SEGNO DI VISIBILITÀ E PRESENZA DELLA POLIZIA DI STATO SU TUTTO IL TERRITORIO PROVINCIALE. PARTICOLARE MENZIONE MERITANO I SERVIZI STRAORDINARI PREDISPOSTI DURANTE IL PERIODO ESTIVO NEI TERRITORI RURALI E FINALIZZATI ALLA PREVENZIONE DELLA CD “CRIMINALITÀ RURALE”, CHE OLTRE A VEDERE IMPEGNATI PERSONALE E MEZZI DI QUESTURA, COMMISSARIATI E REPARTI DI RINFORZO PROVENIENTI DA FUORI PROVINCIA, HANNO PREVISTO L’IMPIEGO DI PATTUGLIE A CAVALLO, LE QUALI, OPERANDO UNITAMENTE A QUELLE DEL CORPO FORESTALE REGIONALE, HANNO CONTROLLATO VIABILITÀ SECONDARIE, PERCORSI RURALI, BOSCHI E CAMPAGNE.