Enna. Alternativa Democratica ‘Lombardo: chiarezza alla Provincia’
Enna-Cronaca - 12/01/2009
Enna. Da Franco Ferragosto, segretario provinciale di Alternativa Democratica, riceviamo e pubblichiamo: “Leggere sulla stampa quello che sta accadendo in questa martoriata Provincia, da un lato, riempie di orgoglio in quanto conferma che quanto è stato detto da questa segreteria già dal mese di settembre 2008 corrispondeva a piena verità, dall’altro deve necessariamente condurre allo sconforto gli operatori della politica, in quanto mette in luce gli errori di valutazione pregressi e le prospettive future che non promettono, sicuramente, nulla di buono.E’ opportuno riferirsi alla notizia dell’annunziato intervento taumaturgico del Presidente Lombardo che interverrà sabato prossimo venturo nei confronti dei quadri dirigenti della Provincia (il presidente Monaco), ma secondo quanto riferito, non per entrare nel merito di scelte amministrativo-politiche ma per rimetter in gioco le nomine che Monaco ha fatto nei cosiddetti posti di sottogoverno.Certamente questo non è quello che AD sin dalla sua fondazione per opera di pochi ardimentosi si prefiggeva, che forse si aspettavano, tra l’altro, che il neo Presidente, anziché riprendere e portare avanti il mega progetto della scala mobile, si indirizzasse verso le attività necessarie ed improcrastinabili di manutenzione e miglioramento della viabilità provinciale, ormai ridotta a mulattiera medievale.Il sogno era quello di portare una ventata di novità, di cambiamento o di svolta da quelli che erano stati i presupposti di governo delle passate gestioni della politica della Provincia Regionale di Enna.Delusione ed amarezza è stata la naturale svolta che una gestione assente dalla realtà ha prodotto negli illusi della nuova politica.Si aspettava un indirizzo serio e fattivo relativamente alla gestione ATO rifiuti e ATO idrico, battaglie in cui la Sig.ra Di Simone aveva mostrato di impegnarsi nel ruolo che ricopriva in Assoutenti; ma queste aspettative sono state completamente deluse da un comportamento politico-amministrativo di silenzio totale e le uniche notizie che trapelano della sua attività sono solo quelle relative a studi, in atto, per riprendere e riproporre la cosiddetta “tassa sulle caldaie”; sconforto e delusione ha portato, e porta, in coloro che l’hanno sostenuta nell’ambito di Assoutenti e in loro si manifesta atrocemente il dubbio se le battaglie intraprese fossero veramente tali, oppure soltanto un mezzo per scalare il potere. Speriamo che il tempo smentisca queste paure dei cittadini onesti che hanno affidato ad Assoutenti il compito di tutelarli nei propri diritti calpestati da un potere politico-aziendale senza scrupoli.Appare ancora più incomprensibile il comportamento dei nuovi nominati generali, nella triplice veste di rappresentanti di FI, Assoutenti e, per autoinvestitura, di AD, non considerando che rappresentano tutte le forze di governo della Provincia, rivolgono atti di accusa nei confronti di un nemico evanescente, sfruttando nella procedura l’impegno continuo e proficuo di Mario Orlando, serio e professionale rappresentante dell’Associazione Centro Studi Romano.AD continuerà ad operare per stimolare verso il meglio senza interessi personalistici ma solo per il bene di chi gli ha dato fiducia e dell’intera popolazione e spera che l’intervento del Presidente Lombardo mettendo fine alle diatribe spartitorie metta questa Giunta nelle condizioni, finalmente, di dare corso al sospirato inizio per la realizzazione del programma elettorale sottoscritto.Alla luce di quanto è accaduto e di quanto continua ad accadere qualche dubbio su questo presupposto è certamente legittimo”.