Difficile la viabilità all’interno dell’ospedale di Enna bassa

Enna. Diventa difficile per gli autobus urbani servire gli utenti all’interno dell’ospedale di contrada Ferrante per la presenza di parcheggi selvaggi in quasi tutti i viali che l’autobus percorre dall’ingresso all’uscita. Di queste difficoltà si è fatto interprete Mario Borrello, che si è fatto parte diligente nel segnalare questi inconvenienti al direttore di presidio, dottor Emanuele Cassarà, suggerendo, se possibile, di instaurare una collaborazione, o addirittura firmare una convenzione con il comando dei vigili urbani, per cercare di dare ampia disponibilità ai vigili urbani. In altre città, come Catania, all’interno del Policlinico, dell’Ospedale Garibaldi, dell’Ospedale Cannizzaro operano le guardie giurate, che hanno anche l’autorizzazione ad emettere multe ed addirittura vi sono i parcheggi a pagamento, gli stessi che il comune utilizza in città ed allo stesso prezzo. Una convenzione con i vigili urbani sarebbe la soluzione migliore perché la loro presenza potrebbe consentire agli utenti che frequentano l’ospedale di rispettare le zone parcheggio, pena l’elevazione di una multa, ma soprattutto bisognerà lasciare libero da ostacoli il tragitto che seguono gli autobus urbani per trasportare gli utenti all’interno dell’ospedale e portare via quelli che devono raggiungere Enna bassa o Enna alta. Un tentativo, come ha fatto capire il dottor Emanuele Cassarà, che si potrebbe fare, è chiaro che bisogna fare incontrare il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera, Lorenzo Maniaci, con il sindaco Rino Agnello e con il comandante dei vigili urbani, Aldo Gloria, per vedere come potrebbe essere possibile questa convenzione e, quindi, l’autorizzazione ad operare ai vigili urbani all’interno dell’ospedale Umberto I. Potrebbe essere una soluzione che andrebbe a risolvere parecchi problemi di viabilità.