Enna: Maggioranza contesta e abbandona Consiglio provinciale

Enna. Ancora un rinvio della seduta del consiglio provinciale, così com’era avvenuto mercoledì scorso, ma questa volta la motivazione è di carattere politico come ha tenuto a sottolineare il consigliere Francesco Spedale, tenuto conto che si è trattato di una protesta nei confronti dell’amministrazione, che era completamente assente all’inizio della seduta. Il rinvio di un’ora e mezza non ha cambiato la situazione ed allora i consiglieri tutti della maggioranza hanno votato il rinvio con l’astensione dei consiglieri di minoranza. Se l’assenza del presidente Pippo Monaco era giustificabile perché impegnato in contemporanea nell’assemblea dei sindaci per l’Ato Rifiuti, gli altri assessori provinciali hanno torto marcio a non presentarsi ad una riunione di consiglio che aveva argomenti di una certa importanza. I consiglieri di minoranza avevano chiesto di trattare la fase ispettiva, quelli di maggioranza la trattazione di altri argomenti, ma alla fine è stata scelta la decisione politica di lasciare l’aula e di rinviare la seduta del consiglio provinciale. Non è la prima volta che i consiglieri di maggioranza contesta l’amministrazione, lo avevano fatto in occasione della trattazione della situazione di crisi per l’agricoltura provinciale. All’ordine del giorno vi era la trattazione di tre regolamenti, che riguardavano l’emissione nell’atmosfera di impianti ed attività di competenza della provincia; designazione dei componenti le commissioni e sottocommissioni elettorali circondariali, inoltre da prendere in esame il regolamento per la istituzione del Garante per i diritti delle persone limitate nella libertà personale ed il loro inserimento sociale; approvazione del regolamento per la concessione dei contributi straordinari specificatamente individuati.