Enna: Commissione liquidatrice Ato Rifiuti incontra i Sindaci

Enna. Da alcuni giorni sono iniziati gli incontri bilaterali tra la commissione liquidatrice dell’Ato Rifiuti, SiciliaAmbiente e i sindaci dei comuni dell’ennese per cercare di approntare, in termini concreti, quale può essere il costo annuo per ottenere un servizio di raccolta dei rifiuti e di raccolta differenziata al meglio. Questi incontri erano stati decisi nel corso dell’ultima riunione dell’assemblea dei sindaci, presieduta dal presidente della Provincia regionale, Pippo Monaco. I primi incontri sono stati già consumati con i sindaci di Piazza Armerina e Leonforte, ieri c’è stato l’incontro con i sindaci di Pietraperzia e Villarosa, Bevilacqua e Zaffora. Da una programma di massima, già elaborato dalle parti interessati, martedì prossimo dovrebbero concludersi tutti gli incontri con i sindaci, quindi si dovrà elaborare una mappatura provinciale con i costi del servizio per ogni singolo comune e, quindi, il costo complessivo a livello provinciale. Allo stato attuale il costo non è si discosti molto dai dati che sono in possesso sia dell’Ato Rifiuti che di Sicilia Ambiente, vale a dire un costo che si avvicina molto ai 20 milioni di euro, entità finanziaria che potrebbe diminuire se la raccolta differenziata diventa un impegno da parte di tutti i cittadini ed anche dei lavoratori di igiene ambientale; se l’impianto di compostaggio di Dittaino entra al massimo del suo rendimento ed anche quello, realizzato a Gagliano che dovrebbe poter tirar fuori la parte umida, quella che serve all’impianto di compostaggio per realizzare il fertilizzante da utilizzare in agricoltura. Il vertice dell’Ato Rifiuti è anche in attesa che il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, accolga la richiesta di incontro, richiesta dal presidente Salvatore Ragonese e che dovrà trattare il problema del fondo di rotazione e l’anticipo richiesto che si aggira intorno ai 10 milioni di euro per il fondo di rotazione normale, e di 9 milioni e mezzo per quello speciale. Il presidente Lombardo si era impegnato in occasione della sua visita ad Enna ed ora è necessario che la promessa venga mantenuta perché la situazione è di grande precarietà, perché, allo stato attuale, si sta camminando in piena emergenza e con soluzioni tampone provvisorie che non risolvono sicuramente il problema della raccolta dei rifiuti, che, in alcuni comuni, continua a sfiorare l’emergenza rifiuti e situazioni igienico-sanitarie precarie. Il caso di Agira, che, per quindici giorni non ha visto la raccolta dei rifiuti, è abbastanza emblematico, ma ci sono anche altri comuni che si trovano nelle stesse condizioni. “Per noi è importante avere l’incontro con il presidente della Regione – ha dichiarato Salvatore Ragonese – ci auguriamo che questo incontro avvenga al più presto possibile per affrontare concretamente il problema del servizio di raccolta dei rifiuti”.