IDV Enna su malasanità: Ecocardiogramma a maggio a Nicosia e febbraio 2010 ecocolordopler ad Enna

Enna. Aldo Murella, segretario IDV per la provincia ennese, punta il dito sulla ‘malasanità’ in provincia: “La ‘Carta dei Servizi’ dell’Azienda Territoriale pone al centro del sistema sanitario l’utente, l’uomo che con i suoi problemi di salute, le sue aspirazioni si aspetterebbe una sanità che funzioni e che dia risposte certe, in tempi ragionevoli e sicure. Aspirazioni del tutto legittime visto la quantità enorme di soldi pagati dai cittadini. Purtroppo l’impatto con la cruda realtà pone le persone di fronte al “vuoto“, con l’aggravante di trovarsi di fronte molti operatori sanitari che pur credendo in una Sanità di qualità vengono posti in condizione di non potere svolgere al meglio il loro compito per la mancanza o insufficienza di attrezzature.
Due utenti della Provincia di Enna si sono rivolti al numero verde delle Aziende Sanitarie per prenotare un ecocardiogramma presso l’ospedale di Nicosia e un ecocolordopler presso l’Ospedale di Enna. Alla data del 25 febbraio 2009 sono state offerte dal numero verde delle Aziende Sanitarie, come prime date utili per gli esami, il 27 maggio 2009 per l’ecocardiogramma all’ospedale di Nicosia e febbraio 2010 per l’ecocolordopler all’ospedale di Enna.
Mentre all’Oasi di Troina è stato risposto che l’apparecchiatura dell’ecocardio in loro possesso è guasto. Nonostante in Sicilia la spesa sanitaria sia tra le maggiori in Italia e i cittadini siciliani siano gravati da una addizionale IRPEF maggiore, anche per un semplice esame occorrono anni. Inutile affermare che se paghi una struttura privata l’esame è immediato. Oltre i proclami e i toni trionfalistici dei Dirigenti Sanitari, questa è la fotografia drammatica della sanità territoriale della nostra Provincia. Più esploriamo il pianeta della sanità ennese e più troviamo riscontri da parte di Chi gestisce lasanità degli obiettivi precisi volti a non far funzionare la cosa pubblica, farla deperire, portarla all’estrema povertà di attrezzature e di professionalità per poi consegnarla nelle mani di qualche privato, magari uno sponsor elettorale.
Italia dei Valori Enna invita le forze sociali e le forze politiche che hanno a cuore la sanità pubblica e gratis per i cittadini ad unirsi, a fare barriera contro queste volute negligenze. In nome di una necessaria riorganizzazione ospedaliera il territorio è lasciato marcire, senza attrezzature qualificate, senza mezzi professionali, senza alcuna assistenza sanitaria domiciliare. La rovina della sanità è rappresentata dall’occupazione dei partiti che hanno fatto delle strutture sanitarie veri e propri collegi elettorali privati. Se non escono fuori i partiti dagli ospedali non potrà esserci un futuro. Per questo IDV Enna organizza all’università Kore per la prima quindicina di marzo un convegno pubblico con la presenza del senatore Giuseppe Astore di IDV Vice Presidente della Commissione d’inchiesta Senatoriale sulla Sanità. Nella manifestazione sarà distribuito gratuitamente il dossier sulla sanità ennese edito dal partito”.

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redazione-vivienna