Enna. Non gradite a PSI risultanze assemblea Pd
Enna-Cronaca - 05/03/2009
Enna. Non sono state molto gradite al Partito Socialista le conclusioni venute fuori dall’assemblea provinciale del Partito Democratico. Ed a farsene interprete è stato il segretario provinciale, Vincenzo Capizzi, il quale ha criticato il P.D. per aver lasciato il ruolo di oppositori alla Giunta di centrodestra, presieduta da Giuseppe Monaco, solo agli stessi consiglieri di maggioranza, che tutti i giorni, a partire dai consiglieri provinciali Sergio Malfitano, Alfredo Colianni e lo stesso gruppo del Presidente Monaco, contestano all’attuale Giunta provinciale immobilismo, incapacità politica, di aver tradito l’impegno assunto in campagna elettorale, di aver perduto finanziamenti importanti come quelli sulla viabilità e sul riequilibrio di bilancio, appesantendo una crisi che già è grave. Il Partito Democratico, per Vincenzo Capizzi ed il PSI, anziché denunciare questi fatti politici, è alla ricerca di un compromesso per ottenere qualche posto di sottogoverno (vedi CESIS). “I Socialisti – ha dichiarato Vincenzo Capizzi – non hanno condiviso l’atteggiamento tenuto dal sindaco di Enna, Rino Agnello, il quale, nel riformare la giunta comunale, ‘essendo una persona ingrata’ , si è scordato che i socialisti, per la sua elezione, sono stati impegnati e che con il loro contributo, hanno fatto si che la maggioranza consiliare sia andata oltre il premio di maggioranza e che per pochi voti i Socialisti non hanno avuto il posto di consigliere comunale”. “Comunque – prosegue Vincenzo Capizzi – non ci meravigliamo di niente, anche perché parlano i fatti. Ha perso metà dei consiglieri eletti, creando ancora più confusione di quella che già esiste, all’interno del P.D. Alla riunione del direttivo provinciale sono intervenuti Totuccio Miroddi, consigliere provinciale, Alessandro Nasca, Franco Pacini, Gheta Patanè, Nino Lambusta, Giuseppe Speranza, Alessio Genovese, Marco Cavallaro.