Enna. Questa mattina conferenza stampa, a 100 giorni della carica, del presidente dell’Ente Autodromo di Pergusa di Mario Sgro. Durante il lungo excursus di quello che il Consiglio di amministrazione si appresta a varare il presidente ha portato a conoscenza le date di quelle che sono allo stato attuale le date certe dei prossimi eventi:
22 marzo: 2’ Trofeo slalom Pergusa – 1’ prova
29 marzo: 4’ Rally Enna Ronde
16-19 aprile: 4’ Rally di Sicilia EuroCup moto rally Tout Terrain
17 maggio: 2’ Trofeo slalom Pergusa – 2’ prova
31 maggio: Raid dei laghi – regolarità auto storiche
4/5 luglio: Giro della cravatta – auto storiche riservata
13 settembre: 2’ trofeo slalom Pergusa – 3’ prova
1/2/3 ottobre: 1’ mostra scambio internazionale
29 novembre: 24’ Rally di Proserpina – 3’ finale di coppa Italia

Si apre qualche spiraglio nella vicenda dell’autodromo di Pergusa non solo perché bene o male dal punto di vista sportivo un calendario agonistico è stato abbozzato, ma soprattutto perché l’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente ha (finalmente!) preso in visione, presenti i tecnici, dei progetti che dovrebbero portare alla realizzazione di quella via di fuga che da cinque anni ha condizionato l’attività del circuito automobilistico. Lo ha dichiarato il neo presidente, Mario Sgrò, il quale ha voluto comunicare le iniziative che sono state intraprese in diversi settori perché Pergusa possa diventare non solo il centro dell’automobilismo da competizione, ma anche una serie di iniziativa culturali-sportive che potrebbero far diventare Pergusa, un polo di attrazione anche internazionale. Per quanto riguarda le gare sicuramente le più titolate delle nove in programma sono il16/19 aprile la finale europea del Motorally Tout Terrain, su sterrato, e la finale di Coppa Italia per la 24^ edizione del Rally di Proserpina in gara il 29 novembre, ma già ad ottobre ci sarà la mostra di scambio internazionale , presentata ad Essen, che dovrebbe richiamare migliaia di espositori provenienti da tutta Europa. Una chicca sicuramente interessante è prevista per il 4 luglio con la “riedizione” del “Giro della Cravatta “ a sessant’anni dalla sua prima edizione. “Un’edizione importante e interessante perchè riporta le auto sulle strade di Enna – ha dichiarato Mario Sgrò – così come nel lontano 1949, quando si disputò il I° Premio Pergusa”. Sul problema circuito la riunione di Palermo ha portato un cauto ottimismo perché ci sono segnali positivi in quanto Rossana Interlandi dell’assessorato regionale, assieme agli ingegneri Zuccarello e Tinnirello hanno cominciato a studiare questo progetto che dovrebbe portare a realizzare la via di fuga, la rimodulazione di una chicane, l’impianto televisivo e quant’altro è necessario per la ripresa dell’attività motoristica in grande stile. “Abbiamo un cauto ottimismo che entro la fine di quest’anno si possano realizzare le opere necessarie per rendere il circuito attivo – ha dichiarato Mario Sgrò – seguiremo con assiduità con la collaborazione della Provincia regionale questo cammino, ma anche dall’assessorato ci sono tangibili segnali di collaborazione “. Ma Mario Sgrò parla di Ente Autodromo che vuole intraprendere altri cammini per valorizzare il sito in tutte le sue sfaccettature ed allora si parla di mostra internazionale, di gare di regolarità di autostoriche, di gran premi virtuali, di scuole guida di un certo livello; di eventi che tracciano per grandi linee la storia mondiale dell’automobilismo, di iniziative che consentano di mantenere tutto l’ambiente in attività per tutto l’anno. Ovviamente se sono rose fioriranno.