Posa prima pietra S.S. 640 Agrigento – Caltanissetta

“Finalmente, con la posa della prima pietra, che inaugura così l’avvio dei lavori del raddoppio della S.S. 640 Agrigento – Caltanissetta, riusciamo a congiungere la provincia di Agrigento, alle aree più importanti della Sicilia. E con la realtà portuale di Porto Empedocle da un lato e con l’interporto e l’aeroporto di Catania dall’altro possiamo dare corso a quello che è un progetto globale di infrastrutturazione dell’intero territorio. Ciò rappresenta una delle priorità dell’azione di questo governo che si incardina perfettamente nelle linee strategiche del governo nazionale per il superamento del gap, in termini di infrastrutture, che penalizza il Sud”. Lo ha detto L’On. Ass. Giovanni Roberto Di Mauro esprimendo grande soddisfazione per la provincia di Agrigento,che, – ha continuato – “esce dunque dalla marginalità geografica che l’ha caratterizzata, grazie ai finanziamenti varati dal CIPE e alla tenacia di amministratori come il Sen. Francesco D’Onofrio e l’ex Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Enzo Fontana, che, con forza, hanno sostenuto il progetto di adeguamento a 4 corsie della SS 640. Mi spiace, ha concluso, che oggi, alla cerimonia inaugurale sia mancata la presenza di D’Onofrio che tanto si è adoperato per avere questa fondamentale dotazione infrastrutturale”.
I lavori sulla SS 640 saranno concentrati tra il chilometro 9,8 ed il chilometro 44,4 per complessivi 31,2 km ed un investimento complessivo di 500 milioni di euro. In Sicilia l’Anas sta investendo 6,4 miliardi di euro, tra lavori in corso ed opere già programmate. A fornite il dato è il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci. Circa 5,7 miliardi riguardano lavori di diretta competenza Anas e quasi 760 milioni il potenziamento della rete autostradale in concessione (in particolare il completamento della Siracusa-Gela). “A ciò va aggiunto che – ha detto Ciucci – la Sicilia è interessata dalla più grande opera in programma in Italia: il Ponte sullo Stretto che comporta un investimento complessivo di 6 miliardi e sarà costruito dalla società Stretto di Messina”.
Interventi infrastrutturali in corso sulla rete Anas siciliana ammontano a 1,3 miliardi ed alcuni di questi lavori saranno ultimati entro il 2009, come il completamento della Catania-Siracusa (26 km di nuova autostrada, 723 milioni).