Il Presidente della Federcontribuenti Carmelo Finocchiaro esprime perplessità in merito ai dati forniti stamane dall’Agenzia delle Entrate rispetto alla lotta all’evasione fiscale.
“Il dato relativo all’aumento del gettito, dichiarato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate Befera, è da ricondurre a quella parte di contribuenti che, grazie alla nuova forma di rateizzazione sono in grado finalmente di regolarizzare il loro rapporto con il fisco.
Quell’8% in più, dunque, non è un dato del tutto riconducibile agli evasori fiscali, ma si riferisce, per una buona parte (presumibilmente il 50%) a persone che pagano le tasse e che stanno regolarizzando la propria posizione nei confronti del fisco”.
In merito a questo la Federcontribuenti continua a chiedere che venga agevolato il processo di regolarizzazione attraverso l’applicazione di tassi di interesse meno elevati rispetto all’attuale 8%, chiediamo una riduzione a un tasso massimo del 2%, e un aumento dei tempi di rateizzazione dai 72 mesi attuali a 120.
Per quanto riguarda la lotta all’evasione attendiamo ancora risposte concrete e soprattutto più chiare da parte dell’Agenzia delle Entrate, anche alla luce delle difficoltà che derivano agli organi accertatori con l’eliminazione della tracciabilità dei movimenti finanziari.