Barrafranca. Nelle prime ore della mattinata odierna gli uomini della 4^ sezione – antidroga contrasto al crimine diffuso – della Squadra Mobile di Enna, diretti dal vice questore aggiunto dr. Giovanni Cuciti, in ottemperanza all’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal Gip di Enna, hanno tratto in arresto:
Massimo Marotta, classe 1974, residente a Barrafranca, con precedenti di polizia specifici, in quanto ritenuto responsabile del delitto previsto e punito dagli artt. 81 cpv, art. 73 comma 1 dpr 309/90, per avere, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, ceduto ripetutamente quantità di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Personale della squadra mobile – 4^ sezione – nell’ottobre 2008 effettuavano una serie di mirati servizi antidroga in territorio di Barrafranca, avendo già da qualche tempo attenzionato il Marotta, in quanto ritenuto dedito allo spaccio di stupefacenti.
Infatti, i servizi di appostamento consentivano di verificare un frequente ed anomalo “giro” di giovani che, dopo essersi avvicinati in prossimità dell’abitazione dell’arrestato richiamavano l’attenzione dello stesso con ripetuti suoni di clacson o con chiamate al cellulare.
Effettuati tali richiami convenzionali i giovani accedevano all’interno dell’abitazione del Marotta per poi uscirne dopo pochi istanti ed allontanarsi, oppure veniva notato egli stesso uscire, avvicinare i compratori ed effettuare la cessione.
Documentato tale modus operandi si effettuavano alcuni riscontri sui clienti e veniva effettuata una perquisizione domiciliare.
Tali attività investigative consentivano di accertare l’avvenuta attività di spaccio così da indurre il sostituto procuratore della repubblica a chiedere ed ottenere dal Gip di Enna la misura cautelare eseguita in data odierna.