Ad Enna due distretti sanitari. Galvagno (Pd): “Ora speriamo che migliorino i servizi ai cittadini”

Enna. Istituiti due distretti sanitari in provincia di Enna. La riforma sanitaria, approvata dall’Ars, prevede nella Tabella B l’individuazione del Distretto Ospedaliero di Nicosia e Leonforte e di quello di Enna e Piazza Armerina, con lo spirito di “una maggiore autonomia organizzativa e soprattutto di una maggiore capacità di adeguare l’offerta dei servizi ai bisogni dei cittadini e dei malati, rispondendo anche ad esigenze di prossimità delle prestazioni sanitarie”. Lo dice Elio Galvagno, deputato regionale del Pd, esprimendo soddisfazione a proposito dell’approvazione dell’emendamento che era stato proposto dai quattro deputati regionali della Provincia di Enna, e che poi è stato fatto proprio dal Governo ed approvato all’unanimità dal Parlamento siciliano.

“Si tratta di un’opportunità – dice il deputato del Pd – che, se ben gestita, consentirà di riorganizzare il servizio sanitario provinciale, nell’ottica di una sanità che sia veramente a misura di cittadino. Risultato, questo, che considero importante, pur nel contesto di una riforma che, nel suo complesso, è l’ennesima occasione perduta per migliorare il sistema, risparmiare ed eliminare gli sprechi. Basti pensare – conclude Elio Galvagno – che, incomprensibilmente, la legge stabilisce che le aziende sanitarie provinciali e quelle ospedaliere di nuova istituzione saranno operative dal primo settembre del 2009 e non, come proposto dal Pd, 60 giorni dall’entrata in vigore della riforma. E questo soltanto per sfruttare, in campagna elettorale, la promessa di poltrone, considerando ancora una volta prioritario l’interesse elettorale rispetto a quello dei cittadini, che vogliono una sanità più efficiente e non più assoggettata alle beghe politiche.
Attendiamo, ora, la modifica del Decreto dell’Assessore Regionale alla Sanità del 24 dicembre 2008 di approvazione degli indirizzi e dei criteri per l’applicazione del piano di rientro della spesa sanitaria in Sicilia, con il quale erroneamente sono stati attributi complessivamente alla Provincia di Enna 415 posti letto per acuti, a fronte dei 767 spettanti”.