Enna. Il pessimo stato delle strade statali, e sono tante, in provincia di Enna, ha spinto il prefetto, dottoressa Carmela Elda Floreno, ad organizzare una riunione tra il vertice regionale dell’Anas, rappresentato dall’ingegnere Ugo Di Bennardo, direttore generale regionale, accompagnato dai funzionari Giuseppe Romano e Carlo Piraneo , e i sindaci dei comuni della provincia Nord (presenti Leonforte, Nicosia Cerami e Sperlinga) , della Protezione Civile (Alessandro Battaglia), il responsabile provinciale dell’Aziende Demanio Forestali (Nunzio Caruso), il funzionario della Soprintendenza ai Beni Culturali, dottor Murgano. Il prefetto Carmela Elda Floreno, nella sua relazione introduttiva , ha evidenziato che la provincia ennese, in fatto di transitabilità della strade, si trova in uno stato di vera emergenza perché sono intransitabili le statali 121 che porta da Enna a Catania, la 120 per Nicosia-Mistretta; la 575 che da Catania porta a Troina, la 192 che da Enna porta a Catania via Catenanuova-Raddusa; la 117 bis Caltanissetta-Enna-Piazza Armerina; la 290 che da Calascibetta porta al bivio di Alimena e da qui nelle frazioni di Cacchiamo, Villadoro, Nicosia.
Una situazione che sta condizionando, come ha sottolineato il prefetto, le attività commerciali, il turismo, l’agricoltura, per cui si rendono necessari interventi urgenti ed efficaci per dare tranquillità alla collettività. Anche il sindaco di Leonforte, Giuseppe Bonanno, ha significato che da tanti mesi i comuni che usufruiscono della statale 121 sono in difficoltà perché la transitabilità, specie tra Enna e Leonforte, è difficile e pericolosa. L’ingegnere Ugo Di Bennardo è stato molto chiaro e preciso nella risposte, sottolineando che si conosce molto bene la situazione delle strade statali che attraversano la provincia di Enna e che già si stanno preparando progetti e finanziamenti per migliorare lo status di queste strade, a cominciare dalla 121 che è quella maggiormente trafficata e che presenta avvallamenti, tratti franati, salto della sede stradale molto pericolosi, ma anche le altre statali sono attenzionate perché l’inverno rigido e le continue piogge hanno provocato danni a strade che già si presentavano in stato precario. Il direttore generale dell’Anas ha anche confermato che la Nord-Sud, o strada dei due mari, è stata tutta finanziata per cui ha avuto una corsia preferenziale e le procedure burocratiche saranno sicuramente accelerate. “Conosciamo benissimo lo stato delle strade statali in provincia di Enna – ha dichiarato l’ingegnere Di Bennardo – Già da tempo i nostri uffici hanno incominciato a preparare tutta la documentazione per interventi concreti ed immediati, specie su quelle strade che hanno importanza socio-economica e riteniamo che al più presto si potranno attivare questi interventi”.
