Si è spento l’ennese Di Prima fondatore dell’Accademia Italiana Cucina

Stimato medico specialista e cultore della Storia della Gastronomia Italiana, Guido Di Prima è venuto a mancare all’età di 87 anni. Nonostante abbia esercitato a Caltanissetta per oltre 50 anni, era molto conosciuto nella sua città natale, Enna, che frequentava periodicamente. Nel 1976, assieme agli amici, Eugenio Amaradio, Nino Gagliano e Giuseppe Lo Manto, fondò nella nostra città la sezione dell’Accademia Italiana della Cucina, che rappresentò ai massimi livelli regionale e nazionale. Pubblicò, nel 1996, “Come si ammannisce la trippa”. Partecipò, su “Rete 4”, alla trasmissione “Casa per casa”, illustrando la cucina dell’ennese. In diversi concorsi di gastronomia e per cuochi è stato presidente di giuria. Venne invitato dalla TV dell’Arabia Saudita a parlare della cucina araba-siciliana. E’stato coautore del libro “La cucina tradizionale dell’ennese”, giunto alla terza edizione, curato della Fidapa, per i tipi della “Papiro”. I suoi “ricordi” di medico visitatore delle Case di tolleranza di Enna e Caltanissetta e di cultore di Venereologia lo portarono a scrivere, nel 1995, “Case chiuse o dell’amore mercenario” ( E.Grillo, editore). Concluse la carriera di medico a Caltanissetta dopo che divenne Ispettore Dermosifilografo per la provincia di Enna e di quella nissena. Sposato, due figli, si è spento lo scorso mese di aprile a Caltanissetta. Nel trigesimo della morte, una messa in suffragio è stata celebrata nella chiesa delle Anime Sante in Enna.
Salvatore Presti